L’allarme intossicazione è scattato in Lombardia, dove è stata scoperta una partita di crema di asparagi contaminata dal botulino. La minestra è stata immediatamente ritirata dal mercato e l’osservazione dei primi casi sospetti ha dato il via a una caccia serrata ai medesimi prodotti in commercio. L’Azienda, della provincia di Cuneo, ha provveduto a informare la popolazione a controllare le dispense nell’eventualità che nei giorni scorsi possiate aver acquistato il prodotto. Prestate attenzione alle intossicazione alimentari: abituatevi a leggere correttamente le etichette e controllare l’integrità del prodotto.
In Lombardia è stata ritirata dal mercato una crema di asparagi in cui sono stati evidenziati quantitativi di botulino: l’allarme intossicazione alimentare ha scosso l’intera regione scatenando una caccia alle confezioni incriminate.
Al riguardo una nota diffusa dalla Regione Piemonte ha confermato: ‘E’ in corso una procedura di ritiro dal mercato e di richiamo di un prodotto alimentare per la presenza sospetta di tossina botulinica. Secondo la notail prodotto incriminato ‘è confezionato in vasetto e ha lotto n. 2.449, con scadenza 30 settembre 2012 (è stato prodotto il 1 settembre 2009) e lotto n. 1.619 con scadenza 16 giugno 2012 (prodotto il 9 giugno 2009)’.
Dopo un primo caso di sospetta intossicazione in Lombardia è subito partita la caccia alle altre confezioni vendute, che dovrebbero ammontare a un migliaio circa. La ditta produttrice, l’Apicoltura Brezzo Srl di Monteu Roero (Cuneo), sta già provvedendo al ritiro del prodotto dal mercato.
L’Assessorato della Regione Piemonte raccomanda di consegnare la crema agli asparagi agli esperti del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asl territorialmente competente, nel caso siate in possesso di una confezione appartenente alla partita segnalata.
Al momento le autorità competenti sono già sul posto per effettuare tutti gli accertamenti del caso.
Se qualche volta incidenti a rischio per la salute possono accadere anche all’interno dei sistemi di produzione delle industrie alimentari, controllati grazie ad apparecchiature sofisticatissime e rigide normative, bisogna dire che ormai sempre più spesso ci affidiamo ai preparati già pronti anche nella preparazione di piatti che in realtà non sono poi così complicati: provate a tuffarvi nel ricco universo delle ricette della tradizione, scoprirete che molti piatti necessitano di pochi e freschi ingredienti e soltanto una ventina di minuti del vostro tempo.