Depressione: i sintomi iniziali da cui riconoscerla

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Depressione: quali sono i sintomi iniziali da cui riconoscerla? La depressione è una malattia che colpisce sempre più persone e può nascere dai più svariati fattori. I sintomi (fisici o psicologici) possono essere diversi e, specie nella fase iniziale, anche non troppo evidenti. Ma qual è la cura in questi casi e quando iniziare a pensare di rivolgersi ad uno specialista?

Sintomi iniziali

Come tutte le vicende psichiche, anche la depressione, può esprimersi in forme diverse. Soggetti diversi, quindi, potranno avere sintomi differenti. Ci sono, tuttavia, alcune manifestazioni che ricorrono sovente nei soggetti che potrebbero o stanno già sviluppando una sindrome depressiva. I primi segnali visibili della patologia possono essere: disturbi del sonno (troppa voglia di dormire o insonnia), un cambiamento nelle abitudini alimentari (scarso appetito o grande e insolita voglia di mangiare), uso eccessivo di televisione o computer, tendenza ad isolarsi (o al contrario totale mancanza di tolleranza verso la solitudine), ancora, stanchezza, difficoltà di concentrazione, sensi di colpa, tristezza continua, crisi di pianto, ansia, tendenza all’indecisione e a rimandare le cose da fare e, talvolta, ingiustificata irritabilità. Dai sintomi riportati si comprende che essi possono andare dalla maggiore inerzia all’eccessiva iperattività. Sullo sfondo ci sono quasi sempre, però, pensieri e sensazioni negative, come l’idea di non valere abbastanza, di non essere degni di amore o, più semplicemente, insoddisfazione per le attività che si svolgono accompagnata da rassegnazione e comunque senso di inadeguatezza e vuoto esistenziale. Nei casi più gravi, poi, è possibile che si riportino pensieri di morte o fantasie suicide. Una forma particolare di depressione, infine, è quella post partum.

Come intervenire

E’ importante che i familiari o, comunque, coloro che circondano una persona che riporta i sintomi della depressione, non sottovalutino il problema, specie quando è lo stesso soggetto ad affermare di essere depresso e di aver bisogno di aiuto. Il consiglio è quello di rivolgersi al medico e agli specialisti del settore. Questi ultimi possono intervenire anche con farmaci antidepressivi, che migliorano l’umore, regolano il sonno e agiscono sulla capacità di concentrazione. Ovviamente, il medico, interverrà a seconda della specificità della patologia (depressione bipolare, reattiva ecc…). Se invece siete voi stessi a pensare di essere affetti da depressione, potete valutarlo autonomamente anche attraverso alcuni test che si trovano on line. Si tratta di indicazioni comunque generiche. Se avete dei dubbi, quindi, meglio consultare il personale medico.

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