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Avete mai pensato alla dieta della pasta per dimagrire velocemente? Quando si pensa di perdere peso subito si cerca di eliminare gli alimenti che si ritengono più calorici; l’indice viene puntato sempre su pane e pasta! In realtà, un’alimentazione sana e bilanciata, prevede anche questi importanti nutrienti. Una dieta equilibrata, infatti, dovrebbe assicurare il consumo di tutte le sostanze necessarie al nostro benessere psico-fisico: zuccheri complessi o carboidrati (quindi pasta, riso e pane), zuccheri semplici (frutta), proteine (carni, pesci, uova e formaggi), ortaggi (frutta e verdure) e grassi. Se manca anche uno solo di questi apporti non si può parlare di regime alimentare completo. Insomma, anche la pasta non va demonizzata e una dieta che la preveda, per dimagrire, è possibile!
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Come funziona
Come funziona la dieta della pasta? Quante calorie ci permette di perdere? Meglio consumare la pasta a cena o a pranzo? Meglio condirla o mangiarla in bianco? La dieta della pasta, se seguita correttamente, fornisce circa 1.400 calorie al giorno e permette di perdere subito, in una settimana, più o meno un chilo di peso. Questo particolare regime alimentare può essere seguito per un mese e ripetuto per un secondo consecutivo. Il segreto, però, è sostituire la pasta tradizionale con quella integrale o con quella di farro. Anche le quantità sono fondamentali e vanno rigorosamente rispettate; è consentito un solo piatto di pasta al giorno, da condire con sughi leggeri o a base di verdure. La pasta, poi, va consumata a pranzo (quando l’organismo brucia più calorie), mentre a cena si raccomanda di mangiare alimenti che contengono proteine (carne, pesce, formaggio), cucinati sempre con condimenti leggeri e non fritti. Un cucchiaio di olio extravergine di oliva al giorno per condire e cucinare è sufficiente. In alternativa, potete usare anche le spezie, che fanno anche dimagrire! Infine, bevete almeno due litri di acqua al giorno.
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Menù esempio
La dieta della pasta prevede tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini, uno a metà mattina e l’altro a metà pomeriggio. Per la colazione e gli spuntini vanno seguite durante tutta la settimana le seguenti indicazioni. Il menù dei pasti principali, invece, è diviso per giornate. Colazione: caffè, caffè d’orzo, tè, tè verde, 4 fette biscottate con un velo di marmellata senza zuccheri aggiunti, un vasetto di yogurt magro, frutta fresca di stagione (frutti di bosco, melone, mele, pere, kiwi). Spuntino e merenda: un frutto o uno yogurt, una tazza di tè verde con un pacchetto di cracker, una spremuta agrumi (pompelmo, arancia) oppure spremuta di frutta senza zucchero.
Il menu per i sette giorni
Lunedì
Pranzo: 70 grammi di pasta con la rucola, verdure alla griglia.
Cena: 120 grammi di pollo o tacchino alla griglia oppure cotto nella pentola a pressione; verdura bollita (spinaci, verza, bietola).
Martedì
Pranzo: 70 grammi di pasta condita con pomodoro fresco e basilico, verdura ai ferri.
Cena: 200 grammi di pesce cotto al forno con acqua e spezie, verdure ai vapore.
Mercoledì
Pranzo: insalata di riso (80 grammi) con verdure, verdura bollita oppure ai ferri.
Cena: 100 grammi di formaggio fresco magro tipo fiocchi di latte o ricotta, verdure al vapore.
Giovedì
Pranzo: 70 grammi di pasta con piselli, verdure alla griglia.
Cena: 150 grammi di carne di vitellone, manzo o maiale magro alla griglia; verdure bollite.
Venerdì
Pranzo: 90 grammi di tagliatelle all’uovo condite con 40 grammi di salmone fresco passato in padella con olio, sale e pepe, radicchio rosso grigliato.
Cena: : zuppa di farro o di orzo con legumi a scelta (fagioli, piselli, lenticchie, ceci) in brodo di dado; verdure alla griglia.
Sabato
Pranzo: 100 grammi di carne di maiale magra cotta alla piastra, zucchine e melanzane grigliate.
Cena: 200 grammi di pesce a scelta, esclusi crostacei e molluschi alla griglia o al cartoccio con aromi, verdure al vapore.
Domenica
Pranzo: 90 grammi di ravioli ricotta e spinaci con salsa di pomodoro e un cucchiaino di parmigiano grattugiato, fagiolini lessi.
Cena: una pizza margherita sottile con poca mozzarella, insalata verde, una coppetta di fragole o frutti di bosco con succo di limone.
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Le alternative alla dieta della pasta
In alternativa alla dieta della pasta provate anche la cronodieta oppure la dieta del miele per dimagrire con dolcezza. Se è vero, comunque, che ormai esistono tantissime diete (della pastasciutta, del minestrone, del riso, dukan, iperproteica, ecc…), prima di seguire qualsiasi regime alimentare per dimagrire, al di là di queste indicazioni generali, consultate un esperto del settore.
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