In inverno, anche se qualcuno lo fa anche in estate, molti sono soliti andare a letto con i calzini ai piedi. Questo perché mantengono i piedi caldi e regalano una sensazione bellissima. In qualche modo ci fanno sentire protetti.
Eppure non tutti lo sanno, ci sono diversi motivi per i quali sarebbe meglio non farlo, perché non è una sana abitudine.
Gli esperti spiegano perché sarebbe meglio evitare. È stato condotto uno studio, qualche anno fa, nel 2007 in cui si è tenuto conto del fatto che dormire con i calzini ai piedi consente di addormentarsi in fretta sentendosi coccolati, ma gli effetti negativi sono veramente troppi, a partire da eventuali problemi alla circolazione sanguigna anche nei giovani.
Cosa può comportare l’abitudine di dormire con i calzini ai piedi
Dormire con i calzini ai piedi in inverno è bellissimo, la camera da letto è ghiacciata, i piedi sono due lastre di ghiaccio, al fianco non c’è nessuno pronto a scaldarli. Quale soluzione migliore, se non proteggerli con dei calzini di lana o di cotone, che favoriscono la vasodilatazione. Tramite i calzini la temperatura corporea interna si abbassa. Di conseguenza prendiamo sonno più facilmente.
Allo stesso tempo però i calzini ai piedi possono anche rallentare il flusso del sangue. Il rischio che questo accada aumenta soprattutto se l’elastico dei calzini è stretto e poggia proprio sopra la caviglia, o se sono calze compressive, questo è il caso dei calzini in fibre sintetiche. Il rischio di stasi venosa, è particolarmente elevato, la conseguenza è il risveglio con piedi e gambe doloranti, in alcuni casi anche gonfi. Se è successo almeno una volta nella vita, forse bisognerebbe prendere in considerazione l’idea di abbandonare questa cattiva abitudine.
Dermatite, come si manifesta e quando
Un’altra conseguenza potrebbe essere la dermatite. Alcune fibre in particolare i tessuti sintetici tra cui il poliammide, il nylon, l’elastan, oppure l’acrilico, possono fare insorgere dermatiti che si manifestano con rossore, pelle secca e prurito, irritazioni.
Di giorno, è consigliato usare calze di cotone oppure in fibre naturali. Quelle che possono causare reazioni allergiche sono da escludere a priori.
Scaldare troppo i piedi potrebbe essere controproducente
Scaldare i piedi favorisce la vasodilatazione, ma scaldarli troppo può essere anche controproducente e incidere in maniera negativa sulla termoregolazione corporea mentre si dorme.
Se all’inizio, quindi prima di prendere sonno, si ha una bella sensazione, assolutamente positiva, mentre si dorme la sensazione è di totale disagio. C’è chi si sveglia e li toglie, per poi continuare a dormire serenamente e chi invece avendo il sonno pesante, continua a dormire, soffrendo. Ad ogni modo, i calzini di notte disturbano il sonno.
Biancheria stretta e calzini causano disagio notturno
Così come i calzini, bisogna fare attenzione a tutto ciò che può dare fastidio, essendo stretto o scomodo, per esempio la biancheria intima. Se un paio di slip, un reggiseno, un boxer, causano disagio, vanno sostituiti in fretta, perché un sonno ristorante non ha prezzo, le conseguenze di una nottata disturbata, si fanno sentire in fretta, a livello fisico come anche a livello psicologico.
Un’altra conseguenza dei calzini ai piedi, di notte è la scarsa igiene. Le calze tenute tutto il giorno, soprattutto se non sono traspiranti, causano infezioni oppure cattivi odori che non vanno via nemmeno dopo aver lavato i piedi. Per cui se proprio non si può rinunciare a dormire con i calzini, bisogna prima lavare i piedi e poi usarne un paio pulito, per uso esclusivo notturno, meglio se si tratta di calzini in cotone, lavati frequentemente.