La fame nervosa è provocata da forti stati d’ansia, di stress, d’angoscia e di nervosismo. Questi stati emotivi vengono placati momentaneamente mediante l’assunzione di cibo che viene consumato in modo veloce, vorace e senza gustarne i sapori. Per questi motivi la fame nervosa rientra tra i disturbi alimentari. Gli episodi compulsivi alimentari non riguardano il solo consumo di dolci, ma, di una qualsiasi tipologia di cibo. Essa può essere dovuta da motivazioni psicologiche o organiche. Alla base del disturbo, infatti, ci può essere ansia, insoddisfazione personale, senso di inadeguatezza, tristezza e in qualche caso anche noia.
Ne soffrono soprattutto le donne, ma anche gli uomini, di età compresa tra i 16 e i 40 anni. In genere, la fame nervosa colpisce soggetti particolarmente ansiosi che per placare questi stati emotivi consumano con voracità qualsiasi cosa senza avere un effettivo senso di fame. Questo disturbo alimentare si presenta con sintomi chiari e facilmente evidenziabili:
• Il desiderio di cibo non è legato alla fame ma ad un bisogno improvviso di mangiare qualcosa per contrastare l’ansia o lo stress.
• Il modo di mangiare è vorace, veloce e non si gustano i sapori dei cibi.
• L’importante è ingurgitare qualcosa sia dolce che salato.
• Spesso gli attacchi di fame sono seguiti da sensi di colpa e ripensamenti.
• Dopo aver mangiato ci si sente momentaneamente rilassati e sereni.
Per contrastare definitivamente la fame nervosa occorre capire la causa scatenante e cercare di superare il problema. Nei casi più gravi è consigliabile contattare un terapeuta e affidarsi a un nutrizionista. Esistono però alcuni rimedi naturali in grado di controllare e contrastare la fame nervosa. Un primo rimedio naturale per combattere questo disturbo alimentare è l’attività fisica. L’esercizio fisico è particolarmente indicato se gli attacchi dipendono da stati d’ansia. Una sana attività fisica vi aiuterà a scaricare un po’ d’ansia e a ridurre gli episodi di fame compulsiva. Un altro rimedio naturale riguarda l’alimentazione. Come prima cosa occorre consumare 5 pasti al giorno senza ovviamente esagerare nelle quantità. Alcuni cibi sono in grado di allontanare gli attacchi di fame nervosa e di fare rilassare il cervello. Quindi, inserite nella vostra alimentazioni le pere (regolarizzano l’intestino, migliorano l’umore e inviano un messaggio di sazietà), l’avena (cibo antistress e antifame grazie alle fibre contenute), le banane, lo yogurt e il salmone. Provate a saziare gli attacchi di fame con qualche alimento light come la frutta, uno snack magro o uno yogurt. Infine, con un po’di determinazione cercate di combattere la fame compulsiva.
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