La frutta secca sembra essere stata rivalutata negli ultimi tempi e non si tratta solo di una moda del momento. Siamo sicuri di conoscere le proprietà benefiche e nutrizionali della frutta secca? Può rappresentare uno spuntino nutriente durante la giornata e pratico da portare in giro, ma può anche arricchire la nostra colazione o rendere più sfizioso un primo piatto come un risotto.
Mandorle, noci, pinoli e frutta secca a guscio di vario tipo vengono, poi, sempre più spesso inserite anche nelle diete per perdere peso, ma è importante sapere in quale momento della giornata è meglio consumare la frutta secca, in che quantità, e in quali casi è meglio evitarla.
Le proprietà benefiche e nutrizionali
Le proprietà benefiche della frutta secca non sempre sono conosciute. In passato veniva snobbata ed evitata perchè troppo calorica, ma allora perchè adesso torna alla ribalta e viene apprezzata e utilizzata da tutti? Per prima cosa la frutta secca è una fonte di fibre, che favoriscono il transito intestinale, sono in grado di modulare l’assorbimento degli zuccheri e hanno un grande potere saziante. Ecco perchè viene spesso inserita all’interno di diete dimagranti, sembra infatti che sia in grado di aiutare a mantenere il peso forma.
La frutta secca contiene, poi, proteine e minerali, ma anche grassi insaturi, capaci di regolare i livelli di colesterolo. Le proteine vegetali le troviamo in particolare nelle mandorle. Anacardi, mandorle e noci pecan sono, invece, quelli più ricche di fibre. Altra proprietà importante da non dimenticare è quella della Vitamina E, antiossidante e dunque capace di contrastare l’invecchiamento. Inoltre un po’ tutta la frutta secca contiene potassio e fosforo, mentre gli anacardi contengono ferro, e le noci zinco, ma anche vitamine e omega 3. Basterà chiedere al proprio medico o nutrizionista quale tipologia di frutta secca può essere maggiormente adeguata in base alle proprie esigenze.
Prevenire le malattie con la frutta secca
Secondo uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine, e condotto in lungo periodo (di trent’anni), mangiare frutta secca in maniera regolare porta ad avere il 29% di possibilità in meno di morte per patologie cardiovascolari. Questo perchè la frutta secca è in grado di aumentare il colesterolo “buono” HDL, che aiuta a regolare la pressione arteriosa. Secondo lo stesso studio, con il consumo di frutta secca, diminuiscono inoltre dell’11% le possibilità di avere un tumore e del 29% le morti per malattie legate al cuore. Inoltre la rivista americana Nutrition and Cancer ha sottolineato come sia possibile fare prevenzione del tumore al seno mangiando anche soltanto 50 grammi di noci al giorno. Possiamo quindi dire che un consumo di circa 30 grammi al giorno di frutta secca può allungarci la vita e iniziare a considerare la frutta secca come una sorta di elisir di lunga vita.
Frutta secca e diabete
Le noci, in particolare, oltre ad abbassare il colesterolo cattivo, sono in grado di proteggere dal diabete di tipo 2, se consumate regolarmente. Il quantitativo consigliato è di due o tre noci al giorno. Secondo uno studio del British Medical Journal sia le noci che le mandorle, gli anacardi e le nocciole e tutta la frutta secca in generale, sono in grado di determinare una notevole riduzione di trigliceridi e glicemia a digiuno.
Quantità consigliata
Le proprietà benefiche della frutta secca sono molte, ma anche le calorie, infatti 100 gr di frutta secca forniscono circa 500 calorie, per cui non bisogna eccedere, ed è preferibile consumarla a colazione, quando si ha tutta la giornata davanti e necessità di energie. Si consiglia di limitare il consumo a una decina di mandorle al massimo (preferendo quelle non pelate nè tostate), oppure 5 o 6 noci.
Quando evitarla
La frutta secca non è indicata a tutti, ovviamente è meglio evitarne il consumo in caso di allergia, ma anche se si soffre di gastrite, perchè potrebbe amplificare i disturbi.
Frutta secca e buonumore
Pare inoltre che il consumo di frutta secca riesca ad aiutarci a mantenere il buonumore: le noci, ad esempio, oltre a contenere Omega3, contengono triptofano, capace di migliorare l’umore e la qualità del sonno. Le mandorle, grazie al magnesio, ci vengono in aiuto in caso di stress. Le nocciole, grazie al ferro contenuto, hanno effetto energizzante e sono molto utili per combattere stress e malumore dovuto, ad esempio, al semplice ciclo mestruale.
Quindi… sia che siate sportivi e bisognosi di energia, o desiderosi di perdere peso, o ancora semplicemente attenti alla salute e desiderosi di vivere più a lungo possibile, non fatevi mancare la frutta secca a guscio: basterà trovare quella che fa al caso vostro o che vi piace di più (scegliendo tra noci, noci del Brasile, noci macadamia, noci pecan, mandorle, nocciole, anacardi, pistacchi, arachidi, pinoli…) e inserirla nel vostro regime alimentare, non ve ne pentirete di sicuro, basterà pensare alle sue proprietà cardioprotettive, anticancerogene, antinfiammatorie e antiossidanti, oltre che dimagranti.