Quali sono i sintomi, le cause e i rimedi per la gola secca? La secchezza alla gola è particolarmente fastidiosa e può dipendere anche dal modo di dormire o da una scarsa idratazione. In altri casi, può derivare da altre patologie, anche più serie. Per questo, al manifestarsi di altri sintomi, oltre a quello della gola secca, si consiglia di rivolgersi subito al medico.
Sintomi
In questi casi si percepisce una sensazione di scarsa idratazione alla gola e la sensazione è quella di un fastidio pungente. Tuttavia, tale disturbo può essere associato ad altri sintomi, che variano a seconda delle cause scatenanti. I più comuni sono: difficoltà a deglutire, bruciore, tosse, persistente produzione di muco, macchie bianche e rosse sulla lingua, naso che cola, ingrossamento delle tonsille, ingrossamento dei linfonodi del collo (che può avere anche altre cause), nausea, vomito e febbre. Ma, quali possono essere le cause che generano il fastidio della secchezza alla gola?
Cause
Come anticipato, la gola secca può dipendere da una scarsa idratazione; per questo, si consiglia anzitutto di bere tanta acqua per idratarsi. A determinare la secchezza della gola, poi, possono essere altre patologie, come: tonsillite, tumori, ascesso dentale o altre infezioni alla gola, la pratica di esercizio fisico, il fumo di sigaretta, il vomito, la tosse eccessiva, un’infiammazione della gola, la scarsa umidificazione degli ambienti (specialmente in inverno quando si utilizzano tanto i riscaldamenti), le allergie e l’inquinamento atmosferico. Infine, è possibile che la secchezza alla gola dipenda semplicemente dall’abitudine di dormire con la bocca aperta.
Rimedi
I rimedi in questi casi variano a seconda delle cause scatenanti. Si raccomanda, quindi, di riferire al medico la presenza di ulteriori sintomi che possono aiutare a fare una diagnosi più certa. Se si tratta di vere e proprie patologie (come le allergie o la tonsillite), si dovrà agire proprio per rimuovere queste ultime. Conseguentemente scomparirà anche la sensazione di gola secca. Qualora il disturbo sia dovuto all’aria secca generata dai riscaldamenti, invece, si possono acquistare gli appositi umidificatori d’ambiente. Infine, per alleviare le infiammazioni, si può ricorrere ai gargarismi con acqua salata. Per le infezioni, invece, si dovrà consultare il medico per la prescrizione degli appositi antibiotici. In ogni caso, se il disturbo persiste per tempo, è sempre meglio consultare uno specialista.