L’esame della tiroide: TSH, FT3 e FT4. Valori alti o bassi? Quando farlo?

esame del sangue tioirde

Esame della tiroide: quali sono i valori alti e bassi di TSH, FT3 e FT4? E, quando farlo? La tiroide è una ghiandola fondamentale per il benessere del nostro organismo e la sua funzionalità può essere indagata attraverso un semplice esame del sangue, con il quale si misurano i livelli di alcune proteine e di alcuni ormoni connessi all’attività della ghiandola. Conoscere questi valori è fondamentale, soprattutto se si pensa che questa ghiandola ha un’influenza estremamente importante sul metabolismo corporeo. Chi soffre di ipotiroidismo o ipertiroidismo, infatti, può avere la tendenza a perdere o mettere peso ingiustificatamente. Ebbene, in cosa consiste, quindi, l’esame della tiroide e quando farlo?

Esame della tiroide: in cosa consiste?

Per indagare il funzionamento della tiroide è necessario fare un piccolo prelievo di sangue, rigorosamente a digiuno, rivolto a testare i livelli di TSH l’ormone che stimola la tiroide a produrre gli ormoni T3 e T4. E infatti, se i livelli dell’ormone TSH sono ridotti, significa che la ghiandola sta funzionando troppo (ipertiroidismo). In caso contrario, se presenta valori elevati, la tiroide sta lavorando troppo poco (ipotiroidismo).

In ogni caso, spesso il medico – per accertarsi ulteriormente dei risultati ottenuti con l’esame del sangue e per verificare lo stato di salute generale della ghiandola – consiglia anche di fare un’ecografia alla tiroide, come approfondimento che aiuta a precisare la diagnosi. Insomma, esame del sangue ed ecografia alla tiroide, permettono di avere tutte le informazioni necessarie a verificare il corretto funzionamento di questa ghiandola.

Quando farlo?

Il medico può consigliare un esame della tiroide – e più in generale si raccomanda di farlo – tutte le volte che si riscontrano i sintomi di un mal funzionamento della ghiandola. Tra questi:

  • sbalzi d’umore
  • perdita della memoria
  • rallentamento o accelleramento del battito cardiaco
  • aumento della sensibilità al freddo
  • tendenza all’aumento o alla perdita di peso
  • perdita di forza
  • stitichezza
  • flusso mestruale particolarmente abbondante o particolarmente scarso
  • insonnia
  • nervosismo
  • sudorazione intensa
  • palpitazioni
  • diarrea

Questi sintomi possono comparire congiuntamente o meno e avere un’intensità variabile. Sono la spia delle due principali patologie che interessano la ghiandola tiroidea: l’ipertiroidismo o l’ipotiroidismo. Al manifestarsi di questi sintomi, rivolgetevi al medico per una diagnosi ed una cura tempestivi.
In generale comunque, è consigliabile a tutte le donne che hanno superato i 20 anni di età, il sottoporsi a questo esame per valutare il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea.

Tiroide TSH: cos’è?

campioni

L’esame del sangue permette di rilevare, anzitutto, la quantità di ormone TSH (ormone tireotropo o tireostimolante) presente nel sangue e prodotto dalla tiroide. L’ormone TSH è prodotto dall’ipofisi, una piccola ghiandola che si trova dietro il cervello e che contribuisce, a sua volta, alla produzione degli altri due ormoni fondamentali per il benessere della tiroide: il T4 (tiroxina) e il T3 (triiodotironina).

I valori normali dell’ormone TSH, comunque, sono compresi tra 0.3 e 5 mIU/l. Ad ogni modo, al di là di questa indicazione generale, raffrontate sempre i vostri valori con quelli di riferimento, che vengono forniti dal laboratorio di analisi.

Valori della tiroide FT3

I due ormoni principali prodotti dalla tiroide, stimolata dall’ormone tireostimolante (TSH), sono la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3). I valori normali dell’ormone FT3 sono compresi tra 2.0-3.5 pg/mL. Anche in questo caso, abbiate sempre riguardo, comunque, a quelli di raffronto offerti dalle analisi di laboratorio.

Valori della tiroide FT4

Gli ormoni tiroidei regolano diverse attività dell’organismo: di sviluppo, del metabolismo e neurologico. I valori normali dell’ormone FT4 sono generalmente compresi tra 0.8-1.8 ng/dL.

Esame della tiroide in gravidanza

Molte donne pensano che ci sia qualche controindicazione nel sottoporsi all’esame della tiroide in gravidanza. In realtà non è così, se si pensa che si tratta di un semplice esame del sangue e di una ecografia. Insomma, nessuna controindicazione né per la futura mamma né per lo sviluppo del feto.

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