I benefici dell’olio di borragine sono diversi. Ma, quali sono le possibili controindicazioni? L’olio di borragine è ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della Borago officinalis, una pianta erbacea originaria dell’Oriente che oggi viene coltivata in tutte le regioni temperate del globo. Il nome della pianta deriva dal latino “borra” (tessuto di lana ruvida) ed è dovuto alla caratteristica peluria che ricopre le foglie. I benefici e le proprietà benefiche dell’olio di borragine sono noti sin dall’antichità e possono essere sfruttate soprattutto dalle donne.
Benefici
L’olio di borragine è un olio vegetale particolarmente antiossidante. Per questo, lo si può utilizzare per la bellezza della pelle, anche a scopo preventivo contro l’invecchiamento, la formazione delle rughe e delle macchie della pelle. A scopo cosmetico, però, può essere utilizzato anche per combattere e prevenire l’acne e per limitare i segni e le cicatrici delle smagliature e della psoriasi. A scopo più prettamente terapeutico, invece, questo prezioso olio può essere utilizzato per riequilibrare il sistema ormonale femminile (perché contiene fitoestrogeni naturali) e per eliminare il colesterolo in eccesso che si accumula nelle vene e nelle arterie. L’olio di borragine è anche particolarmente ricco di Omega 6, utili per prevenire le malattie cardiovascolari, come l’infarto e l’ictus. Ovviamente, se lo si vuole utilizzare a scopo cosmetico, l’olio di borragine andrà usato anche diluito con altri oli (come l’olio di mandorle dolci). Per uso interno, invece, può essere assunto in perle come integratore alimentare, per il trattamento di tutti i disturbi legati al sistema ormonale femminile (cisti ovariche, ciclo mestruale doloroso e irregolare, menopausa, sindrome premestruale e amenorrea) e per la riduzione del colesterolo cattivo.
Controindicazioni
L’olio di borragine non ha particolari controindicazioni, ma come integratore alimentare va assunto nelle dosi indicate sulla confezione. Infatti, se assunto in alte dosi, può portare danni allo stomaco o all’intestino. Inoltre, l’olio di borragine ha effetti collaterali in caso di emofilia o assunzione di anticoagulanti perché tende a fluidificare il sangue. Per quanto riguarda la gravidanza e l’allattamento, anche in questo caso non ci sono particolari controindicazioni, ma è comunque meglio chiedere sempre prima al medico. Consultate il medico anche quando soffrite di patologie particolari e nel caso in cui l’assunzione sia riservata ai bambini e agli anziani.