I benefici degli alimenti integrali sono tantissimi per la nostra salute e anche per mantenere la linea. Anche una recentissima ricerca della Tufts University di Boston ha dimostrato, infatti, che i cereali integrali aiutano a perdere peso perchè contribuiscono ad accelerare il metabolismo. Inoltre è risaputo che, ad esempio, mangiando pasta o pane integrale si ha un maggiore senso di sazietà. Oggi in commercio troviamo tantissimi prodotti integrali: la classica pasta, ma anche i biscotti, la pizza, le piadine e così via. Questo perchè l’integrale è stato rivalutato, piace da un punto di vista del gusto e viene apprezzato per tutte le sue proprietà benefiche e da chi vuole seguire una dieta sana ed equilibrata.
Benefici
Gli alimenti integrali sono ricchi di fibre, di ferro e di vitamina B. Le fibre aiutano a saziarsi più facilmente, facilitano il transito intestinale e riducono l’assorbimento dei grassi. Gli alimenti integrali, inoltre, sono in grado di abbassare l’indice glicemico dei pasti. L’integrale è dunque consigliato sia a chi tiene sotto controllo la glicemia, ma anche a chi soffre di colesterolo alto o a chi vuole dimagrire. Inoltre consumare prodotti integrali aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari. Le vitamine del gruppo B contenute sono, poi, fondamentali per il benessere fisico e per il sistema nervoso.
Dimagrire con l’integrale
Come già detto i cibi integrali sono consigliati a chi ha la tendenza ad ingrassare. Per una dieta detox o per perdere qualche chilo di troppo spesso si comincia sostituendo nella propria alimentazione la farina bianca, o raffinata, con quella integrale. Le fibre contenute sono in grado di ridurre l’assorbimento dei grassi e favoriscono il dimagrimento. In particola gli alimenti integrali aiutano a sgonfiare la pancia e ridurre la cellulite.
Rilassarsi con alimenti integrali
I benefici degli alimenti integrali non si fermano qui, infatti l’integrale può avere dei grandi benefici anche sull’umore e sul nostro modo di affrontare lo stress. Consumare prodotti integrali può essere un valido aiuto anche contro stress e disturbi connessi come l’insonnia e l’ansia. Tutto ciò grazie al magnesio e alle vitamine del gruppo B, che, come già detto, svolgono una funzione importante anche per il sistema nervoso.
Prevenzione dei tumori
Mangiare prodotti integrali, inoltre, può aiutare a ridurre l’incidenza dei tumori, in particolare il tumore al colon, perché le fibre aiuterebbero ad allontanare dal tratto digestivo alcune sostanze nocive. Secondo l’Associazione italiana per la Ricerca sul Cancro, inoltre, le fibre alimentari hanno delle grande capacità nel prevenire il cancro, in particolare quelle che non vengono digerite, come la crusca. Pare che ogni 10 grammi di fibre alimentari in più, il rischio di tumore al colon-retto scenderebbe del 10%.
Controindicazioni
Non possiamo parlare di vere e proprie controindicazioni, ma è sicuramente meglio evitare di mangiare prodotti integrali in determinate situazioni. Chi soffre di colite o di sindrome del colon irritabile, ad esempio, deve fare attenzione a non eccedere con gli alimenti integrali, che potrebbero intensificare i disturbi a causa delle fibre contenute. Sempre meglio, dunque, consultare il medico o il nutrizionista.
Riconoscere I veri prodotti integrali
E’ importante saper riconoscere i prodotti davvero integrali. Quando parliamo di prodotti integrali ci riferiamo soprattutto ai cereali integrali e ai derivati. Gli alimenti davvero integrali sono quelli che vengono mantenuti integri, che non vengono manipolati e spesso privati dei nutrienti. Un cereale integrale, per poter essere considerato davvero tale, deve mantenere la stessa proporzione di crusca (la parte esterna), di germe (la parte interna) e di endosperma (riserva di energia e nutrimento) del chicco originario. E’ sempre importante, dunque, accertarsi dei processi di lavorazione e leggere bene le etichette prima di acquistare un prodotto.
L’importanza delle etichette
Esistono in commercio diversi prodotti definiti “falsi integrali“, che hanno il colore e l’aspetto che inganna, ma che spesso viene ricreato con coloranti. Leggendo l’etichetta di una confezione di pasta, ad esempio, possiamo trovare come primo ingrediente la farina di frumento o quella di tipo 0, seguita dalla crusca o dal cruschello. Si tratta, quindi, di prodotti con una percentuale molto bassa di cereali integrali, e non bisogna lasciarsi ingannare. L’ordine degli ingredienti nelle confezioni indica la quantità in cui essi sono presenti, per cui per assicurarci che un prodotto sia davvero preparato con una prevalenza di farina integrale è importante che questo venga scritto per primo.
Consigli utili
Inserire nella propria alimentazione i cereali integrali è una buona idea, ma non si deve eliminare del tutto la farina raffinata, alternare bianco e integrale può essere una soluzione, ma in ogni caso è sempre meglio chiedere il parere di un medico. Inoltre è importante anche non confondere i prodotti biologici o quelli “ai cereali” con quelli integrali , che non necessariamente vengono prodotti con farina integrale.