Piedi nudi: chi non ricorda il piacere estremo di camminare sull’erba fresca, sentendo la terra che sfiora le dita nella libertà più completa? Dopo innumerevoli studi sul tema e dopo aver demonizzato scarpe con i tacchi, eccessivamente alte e dunque innaturali, quanto infradito, eccessivamente basse e quindi altrettanto innaturali, la medicina è giunta a confermare che davvero ottimale per la salute dei piedi sarebbe camminare senza scarpe. La scelta dettata dalla salute procederebbe persino come trend, tanto che alcune protagoniste del mondo della moda, come Kate Moss e Britney Spears, sono state più di una volta notate a piedi nudi, in giro per la città. I tacchi alti sono nemici dei piedi nelle danze e la scarpa col tacco è sconsigliata anche in gravidanza, ma in questo caso gli studi vanno ben oltre: l’audace proposta è di gettare nel cestino ogni scarpa. Siete pronte alla rivoluzione? Se l’idea vi attira sappiate che sul tema è di recente stato pubblicato un nuovo libro, scritto dal fisiologo americano Daniel Howell, il quale ha analizzato tutte le motivazioni del caso in ‘A piedi nudi. Tutte le buone ragioni per liberarsi dalle scarpe’ edito in Italia dall’editore Orme.
‘Portare le scarpe forse è normale, ma certamente non è naturale‘ ha dichiarato Howell, il quale ha affermato di aver iniziato a fare a meno delle scarpe a partire dal 2007, nonché di aver corso almeno 3000 chilometri a piedi scalzi.
Il medico ha spiegato: ‘Le scarpe alterano la biomeccanica del piede, la postura e la distribuzione del peso corporeo, oltre a modificare l’andatura. I nostri piedi non sono fragili, sono una macchina complessa e flessibile composta da 26 ossa, oltre a legamenti tendini e muscoli, ma con le scarpe li snaturiamo rendendoli ciechi e sordi.
Se i tacchi alti sono un pericolo per muscoli e tendini, anche le normali scarpe costituirebbero comunque una forzatura rispetto al camminare a piedi nudi.
‘Un paio di scarpe da uomo può pesare oltre un chilo, se pensiamo che facciamo circa 6000 passi al giorno, possiamo calcolare che alla fine della giornata i nostri piedi avranno sollevato diverse tonnellate’ ammonisce Howell, che aggiunge perentorio: ‘Senza contare che molte calzature sono strette e rigide e costringono a modificare l’andatura’.
Un team di ricercatori negli Stati Uniti ha confrontato gli effetti del correre a piedi nudi o con moderne scarpe da corsa. Conclusioni? L’utilizzo delle scarpe comporta maggiore stress sulle articolazioni rispetto alla corsa a piedi nudi.
Lo studio è stato condotto dal dr. D Casey Kerrigan, della JKM Technologies LLC, a Charlottesville, Virginia insieme ai colleghi dell’Università del Colorado: durante l’indagine Kerrigan e colleghi hanno reclutato 68 giovani adulti sani, di cui 37 donne e 31 uomini, abituati a correre per almeno 15 miglia, 24 km, a settimana con i modelli generalmente in commercio di scarpe da corsa. L’esito dell’osservazione ha dimostrato che correre a piedi nudi attua maggiori benefici alla salute del piede.
Forse vi sarà impossibile andare al lavoro a piedi nudi, tuttavia almeno per la pausa pranzo, con l’arrivo della primavera, potrebbe venirvi l’idea di fuggire al parco per un picnic volante e gettare le scarpe in nome delle antiche sensazioni: perchè non farlo?