La polvere di maca ha diverse proprietà e benefici, anche se occorre prestare attenzione alle controindicazioni possibili (legate per lo più al dosaggio consigliato). La Maca peruviana è una pianta erbacea perenne provvista di una radice tuberosa, parzialmente commestibile. Ne esistono circa sette diverse varietà, di altrettante colorazioni differenti; tra tutte, però, le più pregiate e commercializzate sono la varietà gialla e quella rosso scuro. Oltre che il tubero, si può consumare la polvere tostata, anche per preparare dolci o bevande a casa.
Proprietà e benefici
I benefici della polvere di maca (meglio se biologica) sono diversi. La popolazione Inca coltivava questa pianta per le proprietà energetiche e per l’elevata densità nutritiva. Ancora oggi questi benefici possono essere sfruttati e, quindi, si può assumere la polvere di maca per le sue proprietà nutritive ed integrative della dieta. Ricca di proteine, ma anche di sali minerali, la polvere di maca può essere utilizzata per integrare l’alimentazione degli sportivi, degli individui sottoposti a diete restrittive (ipocaloriche, vegetariane e vegane) e dei soggetti debilitati. Ma la polvere di maca è da sempre conosciuta anche per le sue proprietà afrodisiache e di potenziamento delle performance sessuali, soprattutto degli uomini. Inoltre, secondo uno studio peruviano, questa pianta sarebbe anche tra i rimedi naturali per aumentare la fertilità maschile, migliorando la produzione di sperma e la mobilità spermatica. Secondo altre ricerche, poi, questa polvere agirebbe positivamente anche per la fertilità femminile e sui suoi cambiamenti legati all’età. Tutti questi studi confermano, insomma, le proprietà afrodisiache e di potenziamento della fertilità della polvere di maca.
Dosaggio e controindicazioni
Dove si compra la polvere o farina di maca? Diversi siti internet sono ormai forniti in tal senso, ma anche le farmacie e le erboristerie permettono di acquistare questo prodotto, anche biologico o sotto forma di integratori. Il dosaggio consigliato, in linea di massima, si aggira attorno a 1,5 grammi, suddiviso in 3 porzioni al giorno, da assumere a stomaco pieno. Per quanto riguarda, invece, le possibili controindicazioni o effetti collaterali, non ce ne sono di significativi se si segue il dosaggio consigliato. Meglio, però, evitarne l’assunzione in gravidanza e allattamento. Infine, se si soffre di particolari patologie, meglio chiedere prima al medico.