Quali sono le diete più efficaci? Nella miriade di proposte che troviamo ogni giorno on line, su riveste o giornali, la domanda sorge effettivamente spontanea. In linea generale, si può dire che perdere peso è un processo complicato e spesso psicologicamente difficile, che deve essere seguito con cura dagli esperti del settore. Il consiglio, quindi, è quello di rivolgersi ad uno specialista, come un dietologo, che adatta la dieta all’età e alle attività svolte quotidianamente da ciascuno.
Se è vero che la dieta deve essere personalizzata, è anche vero che non è mancato chi ha cercato di definire una lista delle diete più efficaci in termini di risultati. In particolare, i ricercatori australiani del Royal Children Hospital nel Queensland, hanno stilato una classifica delle diete più efficaci e popolari. Questo studio è stato anche pubblicato dal giornale Nutrition e ha individuato quattro diete particolarmente virtuose. La ricerca è stata effettuata su trecento persone in sovrappeso ed obese, che hanno testato le quattro diete per otto settimane, monitorati dagli studiosi di ben cinque università britanniche. Il primo posto in classifica è spettato alla dieta Atkins, che in linea generale permetterebbe di perdere almeno 5 chili in due mesi. Al secondo posto, invece, la dieta basata sul metodo metodo Weight Watchers, che promette di far perdere almeno 4,5 chili nello stesso periodo di tempo. Terza, secondo la stessa classifica, la dieta Rosemay Conley, che permette di perdere almeno 4,1 chili ogni due mesi. Da ultimo, la dieta Slim Fast, che permette di perdere almeno 3,6 chili nello stesso arco di tempo. Va anche detto che, sebbene queste diete si siano rivelate tra le più efficaci, non sono mancate le critiche a ciascuna di essa. Ad esempio, la dieta Atkins, nonostante sia in cima alla classifica, è stata giudicata negativamente da alcuni nutrizionisti che ne hanno contrastato in particolar modo l’eccessiva dose di carne rossa e di grassi, a scapito di un basso consumo di carboidrati (dal momento che questa dieta punta sull’eliminazione drastica di pane e pasta e inizialmente anche di frutta e verdura). Al di là di questa ricerca, comunque, come premesso, il consiglio in questi casi è quello di rivolgersi a dei professionisti o, al limite, di seguire una dieta fai da te solo per un periodo limitato di tempo. Durante ogni dieta, poi, si consiglia di bere almeno due litri di acqua al giorno (sempre fuori dai pasti) e dividere la giornata in cinque pasti (oltre alla colazione, il pranzo e la cena, infatti, sarebbe bene fare almeno due spuntini, uno a metà mattinata e uno a metà pomeriggio). Sempre consigliata, anche una moderata attività fisica.