Molti di noi saranno interessati ai sintomi, le cause e la cura per la renella, un disturbo che compromette la salute maschile, quanto quella femminile. Come alcuni già sanno, la renella è una sorta di sabbiolina formata da un insieme di piccoli aggregati cristallini che possono formarsi all’interno dei reni e migrare nelle vie escretrici e nella vescica, causando coliche o disturbi della minzione. Queste coliche si manifestano per lo più con dolori addominali e nella zona laterale bassa della schiena. Ma quali sono le cause, i sintomi e la cura in questi casi?
Renella: i sintomi da cui riconoscerla
I sintomi della presenza di renella renale sono facilmente individuabili. Il più vistoso è sicuramente il verificarsi delle cosiddette coliche. In genere, quando si parla di coliche, queste vengono sempre associate all’esistenza di calcoli renali. In realtà la renella è qualcosa di meno preoccupante, che può essere risolto tranquillamente aggiustano il proprio regime alimentare. Rispetto ai veri e propri calcoli renali, infatti, la renella è composta da granelli con un grado di durezza e aggregazione nettamente inferiore ed è costituita di acido urico e acido ossalico. Il regime alimentare per eliminarla in modo naturale sarà quindi modulato diversamente, a seconda che si tratti di renella di ossalato di calcio o di renella di acido urico.
Renella: le cause e la diagnosi
Venendo alle cause della renella, molto dipende dalla dieta alimentare errata, ma alla base vi è comunque una maggiore predisposizione di alcuni soggetti. La diagnosi della renella ai reni, invece, non è possibile tramite la normale ecografia, data la piccolissima dimensione dei cristalli che la costituiscono. In genere i sedimenti vengono individuati attraverso il test delle urine, tramite il quale si identifica anche il tipo di renella e la sua costituzione. La renella, infine, non va confusa con la cistite, che è un’infezione delle vie urinarie, che si manifesta spesso nelle donne in età fertile. I sintomi dellla cistite, infatti, così come la cura sono molto diversi da quelli della renella.
Renella: la cura consigliata
Come anticipato la cura della renella è essenzialmente di tipo alimentare. In particolare, in caso di renella di ossalato di calcio occorrerà ridurre gli alimenti ricchi di sodio e di ossalati. Tra questi rientrano: spinaci, prezzemolo, erba cipollina, bietola, barbabietola rossa, verza, the verde, cacao in polvere e cioccolato. Le verdure ricche di ossalati, poi, andrebbero lessate in abbondante acqua acidulata, in modo da facilitare la fuoriuscita di questi ultimi. In presenza di renella di acido urico, invece, si consiglia di ridurre i cibi ricchi di purine (frutti di mare, acciughe, sardine sott’olio, aringa, caviale, frattaglie, estratti di carne, brodo di carne, cacciagione, intingoli e carni e pesci grassi). Infine, a livello generale, per prevenire la formazione di renella, si consiglia l’esclusione o la limitazione di bevande a base di cola o ricche di caffeina e dello stesso caffè. Anche bere tanto nel corso della giornata contribuisce a tenere alla larga questo fastidio.