La Sindrome di Grimilde è sempre in agguato dopo l’estate. A causa degli stravizi vacanzieri è possibile avere messo su qualche chilo di troppo appesantendo un po’ la linea e questa condizione va in qualche modo a minare la psicologia femminile. Per questo motivo molte donne al rientro dalle ferie, si piacciono di meno, entrando in uno stato d’ansia detto appunto Sindrome di Grimilde. Ma che cosa si può fare per superarla?
Secondo uno studio effettuato da Nestlé Fitness, prendendo in esame un campione di 512 italiane di età compresa tra i 18 e i 54 anni, la maggioranza delle donne non si sente in forma e sono ben il 67% delle donne, a dichiararlo: solo una su due infatti si sentirebbe soddisfatta del proprio corpo. In particolare il sondaggio ha messo in evidenza che le donne sono più preoccupate dal girovita abbondante, il 59% vorrebbe infatti una pancia più piatta, e subito dopo arrivano quelle che non si danno pace per il grasso localizzato sulle cosce (44%), poi sui glutei (35%) e infine sui fianchi (37% ).
Questa condizione psicologica porta le donne ad analizzarsi profondamente, guardandosi di più allo specchio per trovare i propri difetti: bilancia e specchio diventano così motivo di ansia, nervosismo, stress e perdita dell’autostima. Ci si preoccupa se i vestiti delle passate stagioni entreranno o meno, facendosi inconsciamente la famosa domanda della celebre fiaba di Biancaneve: chi è la più bella del reame? Da qui il nome Grimilde, associato alla sindrome. Tutte queste situazioni non giovano alla salute e il nervosismo e l’ansia facilitano anzi la perdita del controllo che molte volte sfocia per assurdo, in abbuffate consolatorie di cibo. Cosa fare per contrastare questa situazione?
Psicologi e psicoterapeuti sono d’accordo: bisogna ritrovare l’equilibrio giusto. Bisogna riconquistare un sentimento di benessere cercare di avere un buon rapporto con il proprio corpo e per fare questo bisogna seguire un regime alimentare sano e corretto, fare attività fitness regolare che oltre al fisico fa bene alla mente e cercare di essere serene. Il consiglio è di non abbattersi e buttarsi giù perché questo serve solo ad alimentare altro disagio, ma cercare di ritrovare la forma senza fretta, ponendosi degli obbiettivi realistici.