Stress da lavoro: soffri di sindrome Stromboliana? Se lo stress da lavoro ormai è considerato una vera e propria patologia da non sottovalutare, sappiate che la sindrome Stromboliana ogni anno miete sempre più vittime. Del resto è da poco scattato l’obbligo per le aziende di monitorare i livelli di stress, tuttavia spesso questa patologia viene confusa con altre o del tutto sottovalutata, quali ne sono i sintomi e cosa fare in questi casi?
Sintomi
Sette esperti su dieci hanno definito lo “stress da accumulo” (alias sindrome Stromboliana) come un’amalgama esplosiva di sintomi che comprendono: mal di testa, irritabilità, nervosismo continuo e turbolenza interattiva. Questi sintomi si manifestano soprattutto all’arrivo dei primi caldi estivi, quando stare in ufficio diventa ancora più faticoso. Insomma, prima delle partenze l’ansia e lo stress sono ancora più forti. Quali sono le città dove predomina la sindrome Stromboliana? Milano, Genova, Palermo, Torino, Bologna, Firenze e Roma sono le più colpite. Insomma, il caos delle grandi città miete le sue vittime! Ma, cosa fare per ridurre lo stress?
Cosa fare
La fascia d’età più colpita dalla sindrome Stromboliana è quella compresa tra i 28 ai 37 anni. Quasi 9 milioni di italiani somatizzano una forte dose di stress, il 45% di donne soffrono di ansia, il 41% di forte irritabilità associata ad una eccessiva tendenza al pianto, il 39% di disturbi d’insonnia e oltre il 20% di sindrome depressiva. Insomma, le donne sembrano anche notevolmente più colpite da questa sindrome, anche a causa degli impegni con la casa e la famiglia. Risolverla del tutto non è facile, ma aiutarsi si può. Per cominciare, si consiglia di evitare i conflitti con colleghi e datori di lavoro, evitando ogni tipo di pettegolezzo in azienda e tutte quelle situazioni che potrebbero acuire il problema (come avere relazioni personali con i colleghi). Quando tornate a casa, poi, evitate di ripensare alle grane superate o da superare in ufficio. Ancora, cercate di migliorare la vostra alimentazione, evitando i cibi che aumentano i livelli di stress (fast food o cibi grassi). Ancora, concedetevi un po’ di sano sport quotidiano e cercate di dormire almeno 7/8 ore al giorno per ottenere una miglior concentrazione sul posto di lavoro. Del resto, anche uno studio della Bristol University, ha dimostrato che i lavoratori più efficienti e produttivi sono proprio quelli che riescono a dedicarsi uno spazio di hobby, sport o passatempo dopo le ore lavorative. Da un’altra ricerca, fatta per eliminare una buona dose di stress dovuto al lavoro, risulta essere particolarmente utile la musica, che ha la capacità di risvegliare i sensi dello spirito, determinando un’intensa reazione emozionale che abbassa i livelli di stress da lavoro.