Il tumore al seno è una delle patologie più temuta dalle donne. La prevenzione del tumore al seno è possibile attraverso lo screening e secondo recenti studi anche attraverso una giusta alimentazione che privilegi alcuni alimenti in particolare. Tra questi anche il melograno.
Tumore al seno: lo screening necessario per fare prevenzione
Molto importante per la prevenzione del tumore al seno è l’autopalpazione, che la donna dovrebbe effettuare a partire dai 20 anni di età, ogni mese, preferibilmente nella settimana in cui ha appena finito le mestruazioni (il seno è meno gonfio), stesa e con un braccio dietro la testa. Effettuare l’autopalpazione è semplice. La mano controlaterale deve partire dal capezzolo e, con movimenti circolari di palpazione prima leggera e poi più profonda, andare a sondare tutto il seno, fino al torace, ed anche i linfonodi ascellari. Dai 20 ai 40 anni, poi, oltre all’autopalpazione, le donne dovrebbero effettuare anche una visita senologica almeno una volta ogni tre anni, soprattutto se assumono la pillola anticoncezionale. La prima mammografia, invece, andrebbe eseguita a 40 anni e ripetuta ogni anno.Nelle pazienti a rischio per familiarità, si deve invece iniziare a 30, e poi sempre una volta l’anno. Dopo i 55 anni, la mammografia può essere eseguita ogni due anni invece che una volta l’anno, poiché l’età più a rischio per svilupparlo va dai 40 ai 50-55 anni ed invece, dopo la menopausa, il seno va incontro ad un certo grado di atrofia.
Tumore al seno: la prevenzione anche grazie al melograno
Tantissime sono le virtù e le proprietà del melograno. Oggi, grazie ad una recente ricerca scientifica ad esso viene attribuita questa ulteriore proprietà di prevenzione nella lotta al tumore al seno, in particolare di quelli a base ormonale. La ricerca in questione è stata pubblicata sulla rivista di informazione scientifica Cancer Prevention Research. Secondo gli scienziati il melograno conterebbe delle sostanze dette ellagitannini che hanno un effetto anti-proliferativo delle cellule tumorali il che vuol dire che il melograno non solo riduce la formazione dei tumori, ma rallenta anche un eventuale neo formazione. Così si è espresso Shiuan Chen, direttore della divisione Tumor Cell Biology e co-presidente del Breast Cancer Research Program at City of Hope di Duarte in California: “I fitoelementi che contiene impediscono la produzione degli ormoni estrogeni responsabili della proliferazione delle cellule neoplastiche e della formazione di tumori. E lo fanno inibendo un enzima che converte gli androgeni in estrogeni, l’aromatasi“. In attesa di ulteriori conferme possiamo sicuramente consumare il melograno per la prevenzione del tumore al seno.