Quali sono le cause e la cura per i tumori della pelle? E, come riconoscerli? Si sottovaluta spesso queste forme tumorali, forse perché si concepiscono come meno aggressive. Eppure, le cause che possono determinarle sono diverse. Quali sono, invece, i sintomi?
Sintomi
I cambiamenti della pelle sono il segno più evidente del cancro della pelle, ma ogni tipologia può apparire diversa, quindi è importante parlare con il proprio medico se si nota un qualsiasi cambiamento. Tra i sintomi che possono comparire: ferite sanguinanti e croste, nei in rilievo, prurito, protuberanze di colore rosa brillante, rosso, bianco perlato o trasparente, escrescenze simili a una verruche, ma anche dolore, intorpidimento, bruciore o formicolio. Ovviamente, i sintomi saranno diversi a seconda del tipo di tumore, ad esempio se si tratta di un melanoma o di un’angioma rubino. Comunque, il riconoscimento tempestivo dei sintomi dei tumori della pelle è fondamentale per la riuscita della cura. Per questo, qualora si dovessero riscontare dei cambiamenti di qualsiasi genere, si consiglia di consultare un dermatologo.
Cause e fattori di rischio
Oltre alla componente genetica, a determinare l’insorgenza dei tumori della pelle, possono essere: l’esposizione al sole (tant’è che le persone che vivono in aree in cui il sole splende tutto l’anno hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro della pelle), il ricorso alle lampade, la carnagione chiara (le persone con una carnagione chiara, capelli biondi o rossi, occhi azzurri e lentiggini hanno un maggiore rischio di sviluppare il cancro della pelle perché hanno una pelle che tende a scottarsi piuttosto che ad abbronzarsi), l’età (dopo i 50 anni i tumori della pelle sono più frequenti), precedenti scottature solari, pelle delicata, ustioni ed esposizione a trattamento radioterapico.
Cura
Le cure per i tumori della pelle dipendono molto dal tipo (benigni o maligni) e dalla sua dimensione. In genere, i trattamenti privilegiati sono la chirurgia e gli altri di tipo locale. La chirurgia prevede solitamente l’anestesia locale e può essere effettuata anche con l’ausilio del laser. Tra le diverse terapie locali, invece, la crioterapia (che consiste nel bruciare le cellule tumorali con il freddo applicando sul tumore azoto liquido), l’applicazione di farmaci chemioterapici (in forma di crema o unguento) oppure la somministrazione di farmaci che stimolano il sistema immunitario.