Il mal di gola è presente in ogni stagione dell’anno anche se d’inverno, tra virus, batteri e freddature, rappresenta un sintomo particolarmente frequente e comune, in adulti e bambini. Può essere lieve o talmente fastidioso da rendere difficile la deglutizione, accompagnato da febbre, placche, starnuti o meno. In genere comunque scompare in pochi giorni, grazie all’azione del sistema immunitario o all’ausilio di alcuni rimedi, naturali o farmacologici. Quali? Dipendono dalle cause.
Cause
Nella maggior parte dei casi questo disturbo è provocato da virus (come quello dell’influenza o della mononucleosi, per fare degli esempi), o da batteri (spesso streptococco). A seconda del punto colpito da infezione o infiammazione si può parlare di laringite, faringite, o tonsillite. Il mal di gola fortissimo, accompagnato a febbre alta si sviluppa spesso anche con placche: macchie bianche di pus. Rari, ma comunque documentati, i casi di mal di gola dovuti a clamidia o gonorrea, due malattie a trasmissione sessuale.
Cura con i farmaci
I farmaci e nella fattispecie gli antibiotici sono utili (su indicazione del medico) solo in presenza di infezioni batteriche, con i virus sono inutili. Un certo giovamento invece è sempre riscontrabile con medicinali antinfiammatori, magari da spruzzare localmente. In caso di febbre si può usare un antifebbrile, come pure tutte le terapie farmacologiche nel caso di una malattia scatenante (vedi ad esempio in caso di reflusso acido dallo stomaco).
Rimedi naturali e della nonna
Non è una novità e numerose sono le conferme scientifiche circa l’efficacia del miele contro il mal di gola. Lo consigliano da sempre le nonne, da sciogliere nel latte, così come i gargarismi con acqua e sale (sciolto), o bicarbonato. Fluidi caldi in generale aiutano a contrastare l’infiammazione localizzata: si può optare per un infuso di timo (disinfettante) o per una limonata calda (disinfettante, ma anche ricca di vitamina C, che non guasta). Interessanti proprietà antibatteriche ed antivirali le ha l’Echinacea, come pure l’aglio: aiutano a guarire quanto prima. Un rimedio proposto dall’omeopatia consiste invece nell’Aconitum napellus. Possono essere necessari 3 granuli 5CH ogni 3-4 ore. Questi rimedi sono utilizzabili anche in caso di mal di gola in gravidanza o in allattamento, quando i farmaci è meglio evitarli, anche se è sempre opportuno valutare la terapia con un medico: non per gli effetti collaterali, inesistenti in tali casi, ma per bloccare l’eventuale circolazione nell’organismo di un’infezione e la tosse.