Ulcera gastrica: quali sono i sintomi, come si cura e cosa mangiare in questi casi? L’ulcera gastrica è una lesione delle pareti dello stomaco che si manifesta con dolore di varia di intensità, oltre che con eventuali tracce di sangue nelle feci. La cura, invece, prevede la somministrazione di farmaci specifici, oltre che una dieta appropriata.
Sintomi
I sintomi dell’ulcera gastrica sono: bruciore e dolore allo stomaco (soprattutto tra l’ombelico e lo sterno), vomito (anche con tracce di sangue rosso o tendenti al nero), perdita di peso, cambiamenti nell’appetito, nausea e tracce di colore scuro nelle feci (che possono tendere anche al nero). Tra questi sintomi, è particolarmente caratteristico il dolore allo stomaco, che si acuisce soprattutto di notte, peggiora a stomaco vuoto e ha durata variabile (da pochi minuti a diverse ore). Le complicanze della patologia, comunque, possono arrivare fino al manifestarsi di un’ulcera maligna (oltre che sanguinante), la cui natura è diagnosticata tramite l’endoscopia e la biopsia.
Cause
L’ulcera gastrica (o peptica) può essere dovuta ad abuso di alcool e fumo, perché questi irritano e corrodono la mucosa gastrica. Anche l’uso eccessivo di antinfiammatori e lo stress possono contribuire ad acuire il problema.
Cura e cosa mangiare
Cosa mangiare per la cura dell’ulcera gastrica? Intervenire tempestivamente con la dieta e la terapia adatta è di fondamentale importanza perché l’ulcera gastrica, se non curata, può provocare emorragia interna (lenta o improvvisa perdita di sangue), infezione (peritonite) e cicatrici (in grado di ostruire il passaggio degli alimenti nel canale digerente). Per quanto riguarda la cura dell’ulcera, essa prevede molto spesso la somministrazione di alcuni di questi farmaci: antibiotici, antiulcera, antiacidi e protettivi della mucosa dello stomaco. Qualora la terapia farmacologia non dovesse risultare sufficiente, invece, può essere consigliato anche l’intervento chirurgico. Oltre ai farmaci e all’intervento, un ruolo fondamentale in questi casi ha pure l’alimentazione. Meglio evitare: latticini, carne, salumi, dolci molto calorici, verdure che vengono digerite con difficoltà (come i peperoni, la cipolla i legumi e i funghi), ma anche la frutta secca. Più in generale, meglio evitare gli alimenti grassi e le bevande gassate, ma anche il caffè. Un aiuto, invece, sembra venire dal ginseng e la liquirizia, ma anche dalle patate (utili anche contro il bruciore). Infine, per aiutare la digestione, si consiglia di masticare lentamente il cibo e suddividere i pasti durante il giorno in porzioni più piccole.