Come aiutare nei compiti i bambini dislessici

compiti per le vacanze

Come aiutare nei compiti i bambini dislessici? Il momento dello svolgimento dei compiti è difficile per tutti i genitori; lo è ancora di più per i bimbi dislessici, che potrebbero avere maggiore difficoltà e percepirli come fonte di disagio e frustrazione. Per aiutali è necessario seguire alcuni consigli che permettono di rendere questo momento più agevole non solo per i bimbi, ma anche per i genitori. Come fare, dunque, ad aiutare i piccoli nello svolgimento dei compiti?

Comprendere la dislessia

Anzitutto è fondamentale che i genitori comprendano cosa sia la dislessia e come essa possa compromettere lo svolgimento dei compiti. La dislessia è un disturbo dell’apprendimento che si manifesta con la difficoltà di decifrare e comprendere un testo scritto e di discernere le caratteristiche morfologiche della lingua italiana. Questo disturbo, non riconducibile a carenze intellettive o sensoriali, può comportare un deficit dell’attenzione e incidere sul rendimento scolastico del bambino. Il supporto dei genitori nello svolgimento dei compiti è, quindi, fondamentale.

Programmare una routine

Per aiutare il bimbo dislessico programmate, anzitutto, una rutine. Cercate di capire qual è l’ora migliore per vostro figlio, ma anche il luogo della casa più adatto. Cercate anche di iniziare a svolgere i compiti alla solita ora, dopo aver concesso al piccolo un paio d’ore di spacco dal rientro a scuola. I bimbi dilessici, infatti, fanno più fatica a recuperare le energie. Anche per questo, proponete di tanto in tanto una pausa al piccolo durante i compiti.

Aiutatelo senza esagerare

Anche se il bimbo è dislessico ricordate la regola fondamentale di non sostituirvi a lui nello svolgimento dei compiti. Il bambino deve fare i compiti che verranno, poi, corretti dalla maestra. Il vostro ruolo deve essere semplicemente quello di assicurarvi che tutti i compiti e le attività scolastiche vengano portate a termine nei tempi giusti. Tuttavia, incoraggiate il bimbo a rivedere i propri compiti, correggendoli e migliorandoli; ciò lo renderà indipendente da voi.

Lodate il bambino

Quando il bambino svolge i compiti nel modo che gli avete indicato e secondo i tempi giusti, lodatelo e gratificatelo. Questo consiglio vale per tutti i genitori e, a maggior ragione, per quelli di genitori dislessici. Sottolineate, quindi, le cose fatte bene ed evitate di essere eccessivamente critici con gli errori!

Usate la tecnologia

Per favorire l’apprendimento di un bambino dislessico privilegiate un approccio multi-sensoriale. Cercate, quindi, di usare la tecnologia e di portare al bimbo stimoli uditivi e visivi. Oltre agli strumenti tecnologici, usate cartoncini colorati, disegni e altri riferimenti visivi. Cercate anche dei libri da leggergli ad alta voce. Insomma, qualsiasi strumento che sviluppi le capacità sensoriali del bambino, è consigliabile.

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