Il galateo del sesso: cosa devono rispettare gli amanti? In una società votata al dio Eros, dominata dalla brama di trasgressione, assoggettata alla legge del piacere, l’Ars amatoria più che un’arte è ormai una pratica volgare, che delle buone maniere se ne infischia. E’ forse il prezzo da pagare per la libertà sessuale, d’altronde in democrazia funziona così, ognuno può fare di testa sua. Vantaggio notevole, che comporta però cadute di stile tali da sgualcire l’aura romantica che contraddistingue il Dio del piacere per antonomasia. Ecco allora come riscattare l’amore dalla volgarità.
Apprendere la nobile arte della fellatio
La Fellatio, o per dirla banalmente il sesso orale, consigliato peraltro contro insonnia e depressione, è una pratica che richiede particolare abilità e che va esercitata con eleganza e nonchalance. Categoricamente vietate le forzature, il capo femminile deve raggiungere l’obiettivo lentamente, inutile suggerirgli la direzione con la mano o peggio ancora, esercitare piccole pressioni per accelerare il corso degli eventi.
Praticare il cunnilingus con estrema delicatezza
La nobile arte del “cunnus” (vulva) e “lingere” (leccare), corrispondente femminile della fellatio, è una pratica particolarmente gradita dalle donne. Richiede una certa esperienza nonché estrema delicatezza. La durata è variabile, i gemiti vi faranno da guida.
Depilarsi ma non troppo
In medio stat virtus, la massima latina torna in auge parlando di depilazione. Prima di concedersi ai piaceri della carne, è opportuno vagliare attentamente lo stato dei peli pubici. Meglio evitare rasature a forma di stelline o frecce di Cupido che indicano la direzione, la sobrietà non passa mai di moda.
Curare il lessico
Parlare durante il rapporto fa certamente bene alla coppia, ma anche il linguaggio amatorio ha le sue regole da rispettare. Parolacce e volgarità del genere “dacci dentro…” andrebbero preferibilmente evitate, specialmente in occasione dei primi appuntamenti piccanti. Basta un pizzico di fantasia beneducata per scovare valide alternative, decisamente più bon ton.
Le sberle sì ma senza eccessi
Prima di prendere a sberle il partner, di strattonargli i capelli, di calpestarlo con uno stivaletto tacco 12, sarà il caso di informarlo in merito alle proprie tendenze sadomaso. Potrebbe non gradire.
Spegnere il cellulare
Il galateo del sesso prevede lo spegnimento del cellulare prima del rapporto, a meno che lo strumento non sia provvisto di funzioni speciali pensate appositamente per il piacere di coppia. In tutti gli altri casi evitate assolutamente di rispondere a chiamate o replicare a messaggini, è decisamente poco elegante.
Preferire biancheria intima sobria
Nella scelta dell’intimo, sarà il caso di non ispirarsi alle dive (e ai divi) dell’Hard. Dal vivo certi completini fanno tutt’altro effetto, specialmente i perizomi leopardati per lui. Per non trasformare il rapporto in un set comico, meglio puntare sulla sobrietà.
Concludere il rapporto con eleganza
Anche in fase di epilogo il galateo torna utile. L’orgasmo va raggiunto preferibilmente in contemporanea, ma se ciò non fosse possibile, cause di forza maggiore, andrà perlomeno simulato. E’ un gesto di cortesia che noi donne possiamo concedere. Per quanto riguarda il post-coito, sarà opportuno fermarsi a dormire accanto all’amata e non porre domande inopportune del genere “ti è piaciuto?”.