Le più belle poesie d’amore di Oriana Fallaci

oriana-fallaci
oriana-fallaci

Le più belle poesie d’amore di Oriana Fallaci, una donna forte e determinata ma prostrata dall’amore, tosta sul lavoro e nella vita, fragile e insicura nei sentimenti. Anche lei, indipendente e coraggiosa come poche, amava troppo e soprattutto amava gli uomini sbagliati! Persino le donne più forti si fanno travolgere dal mondo delle emozioni, ma perchè succede e fino a che punto è giusto così? Certo, l’amore è dare senza chiedere nulla in cambio, ma perchè procura spesso così tanto dolore? Forse è un interrogativo che non troverà mai risposta, nel frattempo godiamoci le poesie più belle di Oriana Fallaci!

Non è mai perfetto

Non è vero che non credi all’amore.
Ci credi tanto da straziarti
perché ne vedi così poco
e perché quello che vedi
non è mai perfetto.

Ce ne sono milioni meglio di lui

Ce ne sono milioni meglio di lui!
Ce ne sono milioni anche meglio di me.
Comunque io non conosco quelli meglio di lui
e non posso consumar la mia vita ad aspettar di conoscerli.
E poi se dovessimo cercare la perfezione in un uomo,
si amerebbero i santi.
I santi son morti e io
non vado a letto col calendario.

….Non cercavo il tuo corpo…

…negli abbracci forsennati o dolcissimi
non era il tuo corpo che cercavo
bensì la tua anima, i tuoi pensieri,
i tuoi sentimenti, i tuoi sogni,
le tue poesie.

La morte di un amore è come la morte d’una persona amata.
Lascia lo stesso strazio, lo stesso vuoto, lo stesso rifiuto di rassegnarti a quel vuoto.
Perfino se l’hai attesa, causata, voluta per autodifesa o buonsenso o bisogno di libertà, quando arriva ti senti invalido.
Mutilato

La vita ha 4 sensi: amare, soffrire, lottare e vincere.
Chi ama soffre, chi soffre lotta, chi lotta vince.
Ama molto, soffri poco, lotta tanto, vinci sempre.

L’amore da una parte sola non basta, Giò, le tue sono fantasie da masochista. Non si regala l’anima a chi non è disposto a regalare la sua.

Chi non fa regali, non apprezza regali.
Tu cerchi Dio in Terra
e sei disposta a qualsiasi menzogna pur di inventarlo.
Ma Dio non si inventa, e neppure l’amore.
L’amore è un dialogo, non un monologo.

Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione.
E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde,
al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.

Aspettava e la sua piccola mente impazzita d’amore andava alla deriva come una barca senza remi.
Fantasie insensate e verità sconcertanti i flutti che la sbatacchiavano nella nebbia della sprovvedutezza e contro gli scogli della disperazione.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.

Se avete ancora voglia di romanticismo, date un’occhiata alle più belle poesie d’amore di Alda Merini, scrittrice che visse l’amore in maniera altrettanto totalizzante e tragica. E per concludere in bellezza, lasciatevi trasportare dalle più belle poesie d’amore di Neruda!

Impostazioni privacy