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L’orgasmo femminile fa quasi più piacere agli uomini che alle donne. Non perché siano a tal punto generosi da gioire per noi, ma perché è una conferma personale importante. Ogni uomo, in cuor suo, desidera soddisfare sessualmente la propria donna, portandola al massimo dell’eccitazione. Perché è segno che si è veri uomini, duri, prestanti, mascolini, insomma tipi che tutte vorrebbero “provare” almeno una volta nella vita. Ma cosa pensa lui quando non lo raggiungi? Perché la realtà è spesso ingrata e tutti i maschietti, prima o poi, devono fare i conti con la delusione. Solo che alcuni incolpano lei, altri, più paranoici, vanno in tilt, altri ancora si assumono le proprie responsabilità in modo costruttivo.[/multipage]
[multipage]Sono poco dotato
Che il suo pene sia nella norma, o magari anche sopra, non ha alcuna importanza perché il primo pensiero dell’uomo in queste delicate circostanze è “non è abbastanza lungo“. Un’ossessione diffusa tra i maschietti tanto quanto il nostro terrore per la cellulite.[/multipage]
[multipage]Sono un incapace
Anche l’uomo più sicuro di se stesso a volte dubita delle proprie capacità. Specialmente quando è costretto ad ammettere che lei non è arrivata allo scopo. Il dubbio si insinua nella sua mente: “forse non sono abbastanza bravo?“. Chissà![/multipage]
[multipage]Ho bisogno del Viagra
Al primo fallimento l’uomo si abbatte perché, nella sua mente, non è concepibile che lei non raggiunga l’orgasmo e poco importa che sia stanca, affranta da dispiaceri o da una giornata pesante. Lui, questi dettagli, non li considera. E a cosa pensa? Ma alla soluzione più ovvia, il Viagra.[/multipage]
[multipage]Sono tutte uguali
Poi c’è il tipo che preferisce incolpare lei, in quanto donna, per non assumersi le sue responsabilità. E allora è tutto un inveire contro il sesso femminile, che per qualche ragione oscura, l’orgasmo, non lo raggiunge mai.[/multipage]
[multipage]E’ imbranata
Peggio ancora quello che incolpa lei di non essere alla sua altezza. Lui che offre prestazioni da capogiro non è di certo colpevole, lei che invece non sa muoversi, e capirlo, lo è sicuramente. [/multipage]
[multipage]Forse dovrei cambiare posizioni
Per fortuna esistono anche uomini un tantino più sensibili che intuiscono il problema, o perlomeno cercano di farlo. Come il tipo che si interroga sulle sue prestazioni chiedendosi se, magari, la colpa non sia attribuibile alla posizione dell’amore sbagliata, a qualcosa che a lei non piace e così via. [/multipage]