Menopausa e sessualità rappresenta da sempre un binomio all’attenzione di medici ginecologi e scienziati in quanto si tratta di una fase delicatissima della vita di una donna anche dal punto di vista sessuale.
Anche per la donne che arrivano a questo appuntamento della vita con accanto un compagno con il quale hanno vissuto – prima della menopausa – una sessualità felice e attiva, infatti, è inevitabile andare incontro a certi cambiamenti…
Il 40-65% delle donne dichiara di avere una riduzione del desiderio, il 40% si lamenta per la secchezza vaginale che rende i rapporti difficili se non addirittura dolorosi. Un terzo ha difficoltà a raggiungere l’orgasmo e alcune addirittura ne denunciano l’assenza. Le cifre, ovviamente, variano da studio a studio ma rendono comunque l’idea di quanto la menopausa possa incidere sulla sfera sessuale. Uno studio dell’Università di Boston ha dimostrato come la vascolarizzazione dei corpi cavernosi del clitoride, o meglio la percentuale di tessuto muscolare liscio dei corpi cavernosi, si riduca del 50% dalla 1° decade alla 6° decade di vita. Le difficoltà sessuali, quindi, possono essere legate sia ad un problema biologico e sia ad un diverso modo di approcciare la sessualità dopo la menopausa da parte delle donne.
Le carenze a livello ormonale possono ripercuotersi su tutte le dimensioni della risposta sessuale: a livello cerebrale per il desiderio e l’eccitazione mentale, a livello genitale sulla lubrificazione e sulla piattaforma orgasmica. Sicuramente il fatto di vivere una buona sessualità in menopausa è legato alla frequenza e qualità dei rapporti prima della menopausa stessa. Ma ci sono degli aspetti come il calo del desiderio e la difficoltà a raggiungere l’orgasmo con cui quasi tutte le donne si trovano a doversi misurare.
La vita sessuale della coppia può subire un duro colpo dopo la menopausa della donna anche per la difficoltà di comprendere la nuova situazione. Ma allarmarsi non serve dal momento che sono state messe a punto diverse soluzioni per migliorare la vita sessuale dopo la menopausa.
A partire da un semplice cerotto! Si tratta di un cerotto ormonale, Intrinsa, sperimentato su moltissime donne in menopausa. Grazie alla compensazione ormonale del cerotto trans dermico in questione, le donne sottoposte a sperimentazione hanno dichiarato di aver aumentato la frequenza dei rapporti sessuali e la soddisfazione dopo di essi attraverso un maggior livello di eccitazione, e una migliore qualità dell’orgasmo.
Robin Kroll, il ginecologo che qualche anno fa ha condotto lo studio sull’efficacia del cerotto Intrinsa su donne in menopausa e con problemi legati alla vita sessuale, ha precisato che ‘molte donne in menopausa, grazie al cerotto Intrinsa, hanno ridato vigore alla propria vita sessuale superando con più semplicità la fase critica della menopausa‘.