Il balsamo è uno dei prodotti a cui nessuna donna è capace di rinunciare perché consente di avere una chioma perfetta, morbida, curata dalle radici fino alle punte.
L’uso prolungato di questo prodotto, consente di far allungare i capelli senza doverli necessariamente tagliarli per rimediare ai danni del Sole, del mare, del cloro, dopo l’estate.
È importante però saper scegliere perché non tutti i balsami sono di buona qualità, ce ne sono alcuni che danneggiano i capelli perché contengono ingredienti aggressivi e pericolosi per la salute.
Perché è importante scegliere il balsamo adeguato
Usare un balsamo che contiene sostanze tossiche significa andare a rovinare consapevolmente e volontariamente i capelli, per cui prima di acquistare i prodotti per la cura del corpo è consigliato di informarsi in modo tale da scegliere con criterio.
Chi dopo aver fatto lo shampoo usa il balsamo, lo fa perché vuole avere una chioma lucente e sana. È possibile trovare in commercio balsamo e shampoo indicati per i capelli fragili, secchi, lisci, ricci, spenti, insomma per ogni necessità ed esigenza. Una volta trovato il balsamo adatto ai propri capelli, è difficile lasciarlo.
Cattive abitudini che rovinano i capelli
Un balsamo di qualità è in grado di proteggere i capelli anche dalle temperature elevate, per esempio quella del phon. Chi ha l’abitudine sbagliata di asciugare i capelli con il phon posizionato a pochi centimetri dalla chioma, in primo luogo dovrebbe evitare di farlo, in secondo luogo dovrebbe iniziare ad usare il balsamo per proteggerli quanto possibile durante ogni asciugatura.
A causa della temperatura del phon i capelli subiscono un forte stress, subito dopo si spezzano, oppure cadono.
Ecco quali sono i prodotti dai quali è meglio tenersi lontani
I balsami per capelli possono anche contenere sostanze tossiche nocive per l’organismo umano. L’uso prolungato di prodotti che contengono siliconi è sconsigliato perché ha pessime conseguenze anche sul corpo. I consumatori in genere, si fidano delle pubblicità.
Solitamente gli sponsor parlano di prodotti naturali al 100% che proteggono sia i capelli che la pelle. La verità è però ben diversa da questa.
In queste settimane la rivista Oko Test ha condotto un’indagine andando a trovare gli ingredienti veramente pericolosi per il corpo presenti nei vari balsami per capelli. Il risultato è stato sconvolgente, perché 8 marchi conosciuti sono stati incriminati.
Questi contengono muschi, silicone, e profumi sintetici. In particolare è stata riscontrata la presenza di Lilial, ovvero un profumo sintetico nelle linee Elvital Total Repair, Cien, Pro Vitamin, Fructis Oil Repair e infine Nivea Riparazione e Cura, quindi tutti marchi conosciuti e usati dalla maggior parte delle donne.
Questo ingrediente causa l’infertilità negli uomini e addirittura va ad interferire con il sistema endocrino. Secondo recenti studi, è peraltro in grado di modificare il DNA.
Il balsamo che tutti abbiamo in bagno, perché è sconsigliato l’utilizzo
Nel balsamo Pantene Pro V Cura e Ripara, è stata riscontrata la presenza di idrossicitronella e di muschi artificiali, questi servono a conferire al prodotto più profumo che è ciò che i consumatori cercano. È bene sapere che più un prodotto profuma più e tossico. I balsami che contengono silicone e polimeri invece sono i più ricercati perché rendono la chioma liscia e brillante.
Anche in questo caso tendono a rovinare il capello e il cuoio capelluto ed è probabile che causino allergie andando peraltro ad aumentare il rischio della formazione di forfora. Senza contare le gravi ripercussioni sull’ambiente mare, laghi e fiumi in particolare. Tutte le sostanze che usiamo quando facciamo la doccia o laviamo i capelli finiscono nello scarico e danneggiano non soltanto le tubature con incrostazioni difficili da eliminare e inquinano.
L’unico marchio che ha ottenuto un buon punteggio è il balsamo della Garnier, al miele. In alternativa si possono scegliere i prodotti bio sempre consigliati.