Le bucce della pesca, sono quelle che solitamente gettiamo tutti nella spazzatura dopo aver mangiato la frutta.
C’è chi mangia la pesca con tutta la buccia e chi invece dopo averla lavata preferisce comunque tagliarla e gettarla via.
La pesca è uno dei frutti più buoni dell’estate, seguita da fragole, ciliegie, anguria, ha un profumo ed un sapore irresistibili ed indimenticabili. Per chiunque, è impossibile farne a meno.
Bucce della pesca, mille modi per riutilizzarle ed evitare gli sprechi alimentari
Eppure in pochi sanno, che le bucce della pesca non solo fanno bene alla salute, quindi se mangiate danno grande giovamento, ma sono utilizzabili anche in più modi, sia in cucina che non. Si possono per esempio preparare le bucce della pesca caramellate.
Il procedimento è simile a quello delle bucce di arancia caramellate, pochissimi ingredienti per un dolcino gradito da grandi e piccini. Per prepararle, servono 125 grammi di zucchero di canna, mezzo chilo di buccia di pesca e succo di limone in quantità che si desidera.
Procedimento per la preparazione delle bucce caramellate
In una ciotola, si mescolano insieme il limone e lo zucchero, poi dopo aver girato bene il tutto, si aggiungono anche le bucce della pesca e si gira il composto con delicatezza. A questo punto, si versano in padella e si fanno cuocere per circa 5 minuti, mantenendo il fuoco parecchio alto.
Il risultato finale, dovrebbe essere un composto caramellato, buonissimo e molto profumato, che indicherà che la preparazione sarà terminata. A questo punto non si dovrà fare altro che portare in tavola il dolcino che sarà una vera e propria goduria. Le bucce caramellate possono essere conservate per almeno 5 giorni.
Confettura di bucce di pesca
Poi si può preparare la confettura di bucce di pesca, per farlo servono 400 g di zucchero, 1 kg di bucce di pesca. Si cuoce il tutto dentro una pentola per 2 ore e mezza a fuoco basso, si mescolano per evitare che le bucce si attacchino ai lati della pentola. Una volta finito si frulla il tutto con un mixer, si aggiunge lo zucchero.
Una volta fatto si rimette il composto sul fuoco per una quarantina di minuti o comunque per il tempo necessario che consente di ottenere la consistenza che si desidera. Poi si fa raffreddare il tutto e si conserva dentro un barattolo. A questo punto la confettura di bucce di pesca è pronta.
Bucce di pesca per la bellezza, ecco un composto miracoloso
Le bucce della pesca tornano utili anche come rimedio per la bellezza. Per quanto possa sembrare strano, hanno tante proprietà antiossidanti. Per questo sono spesso utilizzate per la preparazione di maschere per il viso.
Per preparare la maschera per il viso miracolosa, basta usare del gel di Aloe vera e delle bucce di pesca. Si frullano insieme all’aloe, quella che si deve ottenere è una crema dalla consistenza del porridge. Poi si applica il composto sulla faccia e si tiene in posa per 15 minuti.
Trascorso questo tempo, l’intruglio si sciacqua semplicemente con dell’acqua tiepida, senza usare saponi vari. Il risultato si vede quasi subito. Grazie ai tanti antiossidanti contenuti nelle bucce di pesca, l’acne e i brufoli scompaiono in pochissimi trattamenti.
In questo e in mille altri casi, per esempio in caso di pelle secca, le bucce risultano essere migliori di creme e intrugli pensati per il benessere. Inoltre, ci si può dedicare alla cura della pelle e del corpo senza spendere un centesimo, semplicemente recuperando ciò che si ha in casa e che spesso di getta via, inconsapevolmente.