I Maori sono una popolazione indigena polinesiana della Nuova Zelanda. La loro popolarissima body art, conosciuta anche come Moko, o più comunemente come Maori Tattoo è oggi una forma d’arte che va al di là della sacralità storica e culturale assegnata dai Maori in tempi antichi. Dal momento che i Maori considerano la testa, la parte più sacra del corpo, in genere il tatuaggio è quindi presente soprattutto sul volto, quindi composto da forme curve, motivi a spirale o geometrici che stanno bene soprattutto sulle braccia, e assegna uno status sociale prestigioso.
L’arte del Maori Tattoo è molto curata e dettagliata e per questo i tatuaggi non sono mai uguali. Gli stessi tatuatori sono degli specialisti molto rispettati. La tecnica maori in Polinesia non comporta l’uso di aghi ma di coltelli e scalpelli realizzati con denti di squalo. Fortunatamente per noi, in Occidente le cose sono molto diverse, anche se sono cambiate solo a partire dalla metà del 19° secolo. Dal 1990, il tatuaggio Maori ha difatti avuto un riscontro maggiore dal momento in cui è stato preso in considerazione l’uso di macchine moderne. Simboli culturali tribali che oggi ritroviamo molto spesso nel settore moda come in quello della bellezza.
Jean Paul Gaultier nell’estate 2011 si lasciò ispirare dai tatuaggi Maori per la creazione delle fragranza Classique e Le Mâle [caratterizzati da note floreli, come rosa, fiori d’arancio, gelsomino, ylang ylang, vaniglia e muschio], ma il trend dello stile etnico tribale è ritornato di moda anche quest’anno divenendo protagonista di molte collezioni di costumi da bagno, come la linea Tribal Chic della Calzedonia oppure quelli del brand Parah. E scoprendo alcune parti del corpo, riaffiora con l’estate anche la voglia di un tatuaggio femminile dal design accattivante.
La maggior parte delle donne che scelgono un tatuaggio Maori lo fanno per una propria esigenza di identità individuale, anche se spesso non si conosce il vero significato dei tribali. I disegni maggiormente utilizzati sono quelli a spirale o a puzzle, nella colorazione tradizionale del nero e bianco, anche se ultimamente va molto di moda anche l’aggiunta di colore. Dopo il piede, il polpaccio e la spalla, questa estate è la mano ad essere il posto preferito dove farsi tatuare il proprio simbolo tribale. Rihanna come sempre detta tendenza in questo campo con un tatuaggio ispirato alle geometrie Maori sfoggiato in occasione di un evento Gucci, che rappresenta la forza e l’amore, seguita dalla collega Cheryl Cole.