Il trucco permanente per gli occhi è una soluzione a cui sempre più donne ricorrono per essere in ordine in ogni momento della giornata e forse trascurandone i rischi. Ma il trucco permanente fa male? E quanto costa? Analizziamo i pro e i contro di questa nuova tendenza del make up.
Trucco permanente: come funziona
La tecnica su cui si basa il concetto di trucco permanente è quella della micro pigmentazione che corrisponde sostanzialmente a quella usata per i tatuaggi. Nata come soluzione per avere un make up ordinato 24 ore su 24, il trucco permanente viene utilizzato anche per correggere piccoli difetti estetici, ad esempio borse o occhiaie.
Molti sono i luoghi comuni e i falsi miti da sfatare sul trucco permanente: prima di tutto va detto che, sebbene il nome possa trarre in inganno, non dura per sempre. Più propriamente infatti molti parlano di trucco semi-permanente. La durata del make up così applicato è variabile e dipende dalla profondità delle incisioni e dalla velocità del ricambio delle cellule: solitamente va dai tre ai cinque anni. Un altro falso mito sul trucco permanente agli occhi è che questo sollevi la donna dal doversi truccare: il make up di questo tipo non sostituisce quello quotidiano ma è solo una base. E’ ovvio infatti che viene applicata una tonalità neutra che non sia fuori luogo in nessuna situazione.
Trucco permanente occhi: i vantaggi
Chi di noi non vorrebbe essere perfetta anche appena sveglia come le attrici? Questo è il primo motivo per cui sempre più donne ricorrono al trucco permanente. E’ innegabile il vantaggio di poter andare al mare o in palestra senza l’incubo di mostrarsi senza trucco.
Trucco permanente occhi: i rischi
Non bisogna sottoporsi al trucco permanente senza considerare i rischi: si tratta pur sempre di un intervento invasivo e non sono escluse complicazioni. La prima regola fondamentale per scongiurare il rischio di infezioni è di affidarsi solo a centri ufficiali (dove tutti i prodotti siano sterilizzati) e a personale qualificato (non basta essere estetista ma bisogna essere tatuatore). La legge 1/90 stabilisce infatti che l’estetista possa operare solo sul tessuto epidermico mentre il trucco permanente è una tecnica che comporta l’introduzione di pigmenti nel derma. Vediamo quali sono i rischi più ricorrenti (previsti dal FDA, Food and Drug Administration):
– Infezioni: l’uso di aghi non sterilizzati può portare alla trasmissione di malattie infettive quali l’epatite. Proprio per questo motivo negli USA chi si è sottoposto alla micropigmentazione non può donare il sangue prima di un anno.
– Allergia: le reazioni allergiche al trucco permanente sono in realtà molto rare ma in alcuni casi si sono manifestate e sono peraltro difficili da curare perché i pigmenti non sono rimovibili con tanta facilità.
– Granulomi: l’accumulo di leucociti può comportare il rischio di infiammazione.
– Cheloidi: la micropigmentazione può causare un trauma sull’epidermide e determinare delle cicatrici.
– Vesciche, arrossamenti, bruciature e screpolature
Tra le controindicazioni va segnalata inoltre, proprio in particolare per il trucco permanente agli occhi, una reazione oculare qualora il paziente si sottoponga a breve distanza dalla micro pigmentazione a risonanza magnetica. Questa interferenza si spiega per alcuni componenti metallici (ad esempio ossido di ferro) dei pigmenti che si trovano negli inchiostri usati per il trucco permanente.
Trucco permanente occhi: quanto costa
Non è facile fare un preventivo attendibile per il trucco permanente occhi su internet: occorre infatti valutare caso per caso e ci sono elementi che potrebbero far lievitare sensibilmente il prezzo (ad esempio la presenza di evidenti inestetismi da correggere). Solitamente le strutture attrezzate per la micropigmentazione offrono la possibilità di effettuare una prima visita e avere un preventivo gratuitamente. In media comunque la prima seduta va da un minimo di 400 ad un massimo di 800 euro (esclusa IVA). Il costo di un eventuale ritocco è decisamente più basso e mediamente non supera i 150 euro.