Assorbenti fai da te: pratici, ecologici e naturali

Assorbenti fai da te: pratici ed ecologici
assorbenti fai da te

Avete mai pensato di realizzare degli assorbenti fai da te? Sì, mi riferisco proprio agli assorbenti igienici. E’ stato calcolato che ogni donna ne produce circa 300 chili durante tutto il periodo fertile con gravi conseguenze sull’ambiente, ma non solo.
Anche la mente più ecologista, infatti, riconoscerà che gli assorbenti usa-e-getta hanno rappresentato una grande rivoluzione per le donne, ma purtroppo per la loro produzione vengono impiegate materie di derivazione petrolifera oppure cotone non biologico e sbiancato con il cloro, fonte di numerose allergie e irritazioni intime che se trascurate fanno presto a trasformarsi in vaginiti e dermatiti da contatto.

Il numero delle donne che ne soffre si fa ogni anno più nutrito, che fare dunque? Realizzare dei assorbenti fai da te in casa: pratici, ecologici e soprattutto naturali e ipoallergenici potrebbe essere una buona soluzione, vediamo dunque come fare.

Per realizzare degli assorbenti fai da te tutto quello che vi occorre è del materiale che probabilmente avete già in casa e che potete riciclare: tessuto di cotone, meglio se spesso, naturale o bianco; pile molto sottile; stoffa colorata (facoltativa); bottoncini a pressione, ago e filo, macchina da cucire, se ne avete una, ma potete anche cucirli a mano.

Potete utilizzare come modello qualsiasi proteggi-slip, al quale poi provvederete per comodità ad aggiungere le ali. Vi consiglio di utilizzare come modello, dei proteggi-slip abbastanza grandi (quelli Intervallo della Lines vanno bene per esempio). Ponete il modello proteggi-slip sul cotone e tracciatene il contorno. Ripetete l’operazione per due volte e tagliate. Inserite tra i due strati di cotone uno strato di pile sottilissimo che ritaglierete tracciando la sagoma del proteggi-slip. Perché il pile? Presto detto: il pile è idrorepellente.

A questo punto potete scegliere di aggiungere uno strato di cotone colorato oppure no, vale solo per un principio estetico, per rendere gradevoli alla vista i nostri assorbenti fai da te. Quindi se avete della stoffa in casa che non utilizzate più procedere a ritagliarla come per i primi due strati di cotone.

A questo punto avrete ottenuto quello che le appassionate di patchwork definiscono ‘quilt sandwich‘, vale a dire un panino composto da: uno strato di cotone; uno strato di pile; un altro strato di cotone e uno strato di cotone colorato (facoltativo). Non vi resterà altro da fare che fissare lungo i lati lunghi del proteggislip vero e proprio, unendo tutti gli strati del panino e rifinire tutto il contorno (ali comprese). Se avete la macchina da cucire rifinire i bordi risulterà sicuramente un’operazione più semplice, altrimenti fatelo a mano con ago e filo.

Sulle ali laterali per finire, potete cucite due bottoncini a pressione. I vostri assorbenti fai da te sono pronti! Potete piegarli in quattro e infilarli nella borsetta, esattamente come quelli che vendono al supermercato.

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