Una ciliegia tira l’altra, si sa, ma attenzione a forza di mangiarne rischiate di fare indigestione e allora se disponete di grossi quantitativi sarebbe il caso di metterne via una parte. Pertanto questo post vi spiegheremo come conservare le ciliegie.
Se lo farete potrete gustarle non solo nella loro naturale stagione di fioritura, al principio dell’estate, ma anche nella stagione fredda. Esistono tanti metodi che ci dicono come conservare le ciliegie a seconda dell’uso a cui vogliamo destinarle e ovviamente dei nostri personali gusti.
Come conservare le ciliegie fresche
Se preferite le ciliegie fresche, ricordate che vanno raccolte o acquistate mature in quanto non completano la maturazione dopo la raccolta. Sono frutti delicati, che si conservano poco anche in frigorifero e vanno quindi consumate entro pochi giorni, altrimenti si guastano e si riempiono di vermi.
Per questo motivo sarebbe anche auspicabile evitare di comprare quelle troppo morbide o macchiate perchè non più fresche oppure quelle troppo piccole o pallide perchè acerbe.
Ad ogni modo, una volta a casa, vi consiglio di conservare le ciliegie in un sacchetto di carta e lavarle solo prima di consumarle.
Come conservare le ciliegie sotto spirito
Mettete le ciliegie allargate su un vassoio e tenerle per un giorno all’aria e all’ombra. Quindi tagliate il gambo delle ciliegie all’altezza di 1 cm e passatele con un canovaccio.
Sistemate allora le vostre ciliegie in un vaso di vetro, unirtevi lo zucchero (circa 100 grammi per ogni chilo), dei chiodi di garofano, la cannella (basta un pezzetto) e l’acquavite o lo spirito puro nella quantità necessaria.
Chiudere ermeticamente il vaso e riporlo per almeno 2-3 mesi prima di utilizzarlo.
Come conservare le ciliegie sotto grappa
Lavate ed asciugate le ciliegie, togliendovi soltanto la metà del picciolo. Versate in un pentolino d’acciaio inossidabile lo zucchero (100 grammi per un chilo di ciliegie), tre bicchieri (300 ml.) d’acqua e lasciare bollire a fuoco medio per 10 minuti, schiumando con un mestolo forato per togliere le impurità che vengono a galla; una volta raffreddato, mescolare lo sciroppo alla grappa.
Mettete le ciliegie in un vaso di vetro a chiusura ermetica e versarvi sopra il miscuglio di sciroppo ed grappa, in modo da coprirlo completamente; chiudere il vaso e fare riposare le ciliegie per tre mesi prima di utilizzarle. Conservare il vaso in un luogo fresco e buio.
Come congelare le ciliegie
Per conservare le ciliegie potete anche congelare. Lavatele e privatele ad una ad una del gambo. Se preferite puoi eliminare anche il nocciolo.
Prendete un canovaccio e asciugatele per bene. Lasciatele anche un pochino all’aria, magari per un’asciugatura migliore. Quando sono perfettamente asciutte, scegliete una grossa ciotola di plastica e mettete dentro le ciliegie. Pesate lo zucchero (100 grammi per ogni chilo) e versatelo sopra.
Per dare consistenza alla polpa e consolidare il colore della frutta si può aggiungere, poco prima di congelare, 3 cucchiai di succo di limone per ogni 500 gr di frutta zuccherata. In alternativa al limone si possono usare delle bustine di Vitamina C in polvere. La dose di vitamina C sarebbe di un cucchiaino di caffè per ogni kg di frutta.
Una volta completato il tutto, riponete le ciliegie in delle scatole di plastica o nei soliti contenitori per congelazione. Lasciate 3 cm di vuoto per la dilatazione. Apponete delle etichette con tutti i dati informativi utili (data congelazione, prodotto contenuto all’interno…data di scadenza di 12 mesi).
A completamento aggiungo che si possono congelare le ciliegie anche col sistema naturale, aggiungendo semplicemente sulla frutta, una volta messa nella scodella, il succo dei limoni. La proporzione però cambia ed è la seguente: per ogni kg di frutta si devono versare sopra 4 cucchiai di succo di limone.