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I quadri sono un elemento decorativo di notevole suggestione e possono essere utilizzati in tutti gli ambienti domestici, compresa la camera da letto. Ma qual è il modo migliore per disporli ad arte, senza commettere errori? Ecco alcuni suggerimenti ad hoc…
Quali quadri scegliere per la camera da letto
Sino a qualche anno fa era abitudine decorare le camere da letto con immagini sacre, mutuate dalla tradizione cattolica. Oggi i gusti sono cambiati e le nuove generazioni prediligono soggetti profani. Si è soliti optare per stampe o riproduzioni di opere famose, che comunque vanno scelte con cura tenendo presente la peculiarità dell’ambiente. La camera da letto è infatti il luogo dell’intimità e del riposo, vanno evitati perciò colori troppo accesi, scene cruente o audaci che disturbano i nostri sensi. Le tonalità pastello sono decisamente da prediligere, soprattutto nelle nuance dell’azzurro, il colore del relax per eccellenza. Per quanto riguarda le dimensioni, si dovrà considerare la grandezza della stanza e degli altri elementi d’arredo, al fine di non creare spiacevoli disarmonie. La scelta del quadro giusto dovrà tener conto di come è arredata la stanza, è ovvio che un dipinto pop non si intonerà ad una camera in stile. Largo spazio infine alle cornici di legno, sobrie ma d’effetto, in tinte intonate al resto dell’ambiente.
Dove sistemare il quadro nella camera da letto
In genere il pezzo forte fa da testata al letto, ma anche qui occhio alle proporzioni! I soggetti religiosi rivisitati in chiave moderna e i paesaggi dai toni soffusi sono l’ideale se si intende optare per dipinti di grande dimensioni. In alternativa è possibile scegliere una serie di piccoli soggetti da sistemare a piacere, senza dimenticare mai il buon gusto, non scadendo comunque in un rigore eccessivo. Un’idea di tendenza, ideale per rinnovare la camera da letto in poche mosse, consiste nel creare un racconto per immagini della propria storia familiare con foto tratte dai vecchi album, disposte in successione temporale ma non per forza lineare. Per una soluzione particolarmente elegante si ricorrerà al classico cavalletto, su cui sistemare il quadro preferito, mentre sul comò potrà campeggiare un’icona o un dipinto di piccole dimensioni. I dipinti dovranno richiamare alcuni dettagli dei tendaggi e dei tappeti, al fine di creare un’armonia d’insieme. Importantissime anche le fonti di luce, come faretti e proiettori puntati dal basso verso l’alto sui quadri che si vogliono maggiormente valorizzare.