[galleria id=”4835″]
Luce per arredare, per creare nuove forme e riempire gli spazi. Non solo illuminazione per interni quindi, ma anche design e stile, eleganza e creatività. Queste sono le proposte di Melogranoblu, nata nel 1997 grazie al lavoro di Massimo Crema ed Ermanno Rocchi. La loro prima collezione, ‘forme luminose’, era realizzata in vetro soffiato. Melogranoblu non ha perso le peculiarità che la contraddistinguono e anche le nuove ideazioni, espresse con i lampadari a sospensione delle linee Hydra e Opera, mantengono intatte le caratteristiche che hanno reso l’azienda famosa: bellezza e qualità, due parametri fondamentali nell’economia di un’azienda di design.
Le due collezioni, benché partano da principi diversi, hanno in comune uno stile elegante, contemporaneo e dal carattere eclettico, che ispira nuove idee per arredare.
Forme lineari o tondeggianti, vetro trasparente o satinato, bolle sospese come se si stessero librando nel vuoto perché piene semplicemente di aria: questa è la collezione Hydra, che si esalta nelle variazioni geometriche con le sue lampade a sospensione. Diverso è invece il discorso per la collezione Opera, sontuosa raccolta di un’eredità dei primi anni del novecento, ispirata ai lampadari decorati della Belle Epoque e allo sfarzo dei grandi Hotel.
I candelabri e le lampade a sospensione, realizzati in vetro soffiato, creano un’illuminazione fuori dal comune, districandosi dal soffitto verso il pavimento come fossero stalattiti o quasi staccandosi dal proprio supporto come gocce d’acqua. Ciò che ha reso importante Melogranoblu è la cura e la serietà con cui i suoi fondatori seguono tutta la produzione, che è rigorosamente affidata alle mani esperte di artigiani italiani