A Pasqua in tutta Italia è buona usanza cucinare l’agnello come secondo piatto ed ogni regione ha la sua ricetta. In Puglia, a Pasqua, l’agnello viene cucinato con i cardi, un ortaggio tipico della zona, che fa’ assumere alla carne d’agnello un gusto molto più delicato. Se avete origini pugliesi o volete provare per una volta a cucinare l’agnello in una modalità differente dal solito per stupire i vostri ospiti, l’agnello con i cardi è la ricetta che stavate cercando. Qui di seguito vi darà la ricetta esatta per cucinare l’agnello a Pasqua alla pugliese. Se seguirete tutti i passi vi assicuro che otterrete un risultato da ‘leccarsi i baffi’.
La ricetta pugliese per cucinare l’agnello a Pasqua ha bisogno di questi ingredienti per un secondo per 4 persone nel vostro menù: 1 kg di agnello tagliato in pezzi di uguali dimensioni, 1 cardo di circa 700 gr, 1 limone, 400 g di pomodori perini, 2 spicchi d’aglio, 1 dl di olio extravergine d’oliva, 1 dl circa di vino rosso, 1 cucchiaio di pecorino grattugiato e sale e pepe quanto basta. Una volta acquistati tutti gli ingredienti necessari potrete iniziare a preparare la vostra ricetta ed ora vi dirò come. Per prima cosa dovrete dedicarvi alle verdure. Prendete i cardi ed iniziate ad eliminare le spine ed i filamenti più esterni, poi tagliateli a tronchetti di 3-4 cm e metteteli a bagno in una bacinella colma di acqua calda e succo di limone, per disinfettare i cardi e far si che non cambino colore per l’ossidazione. Ora prendete una pentola, riempitela d’acqua, aggiungete un pizzico di sale e mettetela sul fuoco finchè l’acqua non andrà in ebollizione. A questo punto immergete i cardi che avrete sgocciolato e lasciateli bollire per circa 3 ore. Per verificare che la cottura dei cardi sia corretta provate ad infilzarne uno con una forchetta, se i denti della forchetta penetrano, è ora di scolarli. Mentre i cardi cuociono, potrete preparare l’agnello. Cominciate lavando bene i pomodori perini, sbucciate e tritate l’aglio, prendete una padella antiaderente versate un cucchiaio abbondante di olio di oliva e aggiungete l’aglio, accendete il fuoco e, quando l’aglio inizierà a rosolarsi, aggiungete l’agnello ed alzate la fiamma. Dovrete girare più volte l’agnello in modo che la cottura sia uguale in tutte le sue parti. Ora aggiungete il vino, che toglie l’odore selvatico tipico dell’agnello, fatelo evaporare e dopo aver aggiunto sale e pepe, fate cucinare il tutto a fuoco lento per un’ora, aggiungendo il vino per non far attaccare l’agnello alla pentola. Dopo circa mezzora aggiungete i pomodori all’agnello, mescolateli alla carne e lasciateli fino a fine cottura. Una volta cotto l’agnello, toglietelo dalla pentola e riponetelo su un piatto da portata, mentre mettete nella stessa pentola i cardi scolati e sgocciolati, facendoli andare per circa 2 minuti per farli insaporire. Ora il piatto è pronto: versate i cardi con il sughetto di agnello, sull’agnello nel piatto da portata, aggiungete il pecorino, mescolate e servite subito il vostro piatto prelibato. Buon appetito.