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Come far smettere di piangere un neonato? I consigli utili da dare ai genitori sono davvero tanti! Il pianto dei bambini è sicuramente fastidioso per mamma e papà, che spesso non sanno come farvi fronte. Il neonato, comunque, piange solo quando ha necessità di qualcosa in particolare; per questo è necessario che i genitori indaghino, anzitutto, le cause che determinano il pianto. Solo in questo modo si riesce a calmare il piccolo, fornendogli ciò di cui ha bisogno. Generalmente, comunque, i neonati piangono quando hanno fame o sete, se hanno freddo o troppo caldo e se, infine, vogliono un pò di coccole. Ma, cosa fare per calmare il bimbo?
Se ha fame
La fame è la causa principale di pianto nel bambino (specie fino ai tre mesi). Quando il neonato piange, quindi, la prima cosa da fare è offrirgli il seno oppure il biberon. Se la fame era la causa del problema, il piccolo inizia a mangiare e smette anche di piangere. Ma, se il bambino rifiuta il latte o continua a piangere, allora significa che non è questa la causa del pianto, ma si tratta di un altro bisogno.
Se ha il pannolino sporco
Il secondo motivo per cui il neonato piange è il fatto di avere il pannolino sporco. Non tutti i neonati reagiscono allo stesso modo in questa circostanza, ma spesso alcuni bambini si lamentano. Se, invece, il pannolino è pulito, si può passare al passo successivo: verificare se il bambino sente freddo o troppo caldo. Per controllare, si consiglia di mettere una mano sullo stomaco del bambino: se è troppo caldo è bene togliergli una maglietta o la copertina, se è troppo freddo è meglio coprirlo di più.
Se necessita di coccole
Ancora, è possibile che il neonato pianga perché ha semplicemente voglia di coccole, quindi vuole essere preso in braccio o stare a contatto con la mamma. In questi casi, prendetelo in braccio e parlategli con dolcezza, cullatelo oppure fategli ascoltare un suono o una musica che gli piace.
Se soffre di coliche
In alcuni casi, infine, il bambino può piangere a causa delle coliche gassose, che sono molto frequenti nei neonati. Anche in questi casi è fondamentale mantenere la calma; meglio tenere a distanza per qualche minuto il bebè e allontanarsi per rilassarsi per 5 minuti. A questo punto si può continuare a cullare il piccolo o ad adottare tutti gli altri accorgimenti del caso, in base alle sue richieste. Nel caso di coliche gassose, prendete il bimbo e mettetelo a pancia sotto tra le vostre braccia. Mentre lo tenete saldamente con un braccio, con la mano massaggiate la zona addominale. Questa posizione è ottima per cercare di fargli espellere l’aria che si è incamerata nell’intestino. Il bambino dovrebbe stare subito meglio.
Altri consigli
Se cercate altri consigli utili per placare il pianto del bebè, seguite le istruzioni del video. Il medico che ne è protagonista mostra una tecnica sorprendente per calmare qualsiasi neonato; si tratta di una particolare “presa“, che porta i bambini in un immediato stato di quiete. Seguite, quindi, attentamente tutte le istruzioni del video. Provare per credere! Qualora, però, il pianto del bambino fosse incessante e dovessero manifestarsi altri sintomi (come la febbre), contattate il pediatra perché potrebbe anche esserci una patologia in atto.