Dolore all’inguine in gravidanza: quali sono i sintomi e cosa fare per risolvere il fastidio? In gravidanza le donne si preoccupano di qualsiasi problema interessi la crescita del pancione. Spesso ci si allarma anche quando non ce n’è motivo. Il dolore all’inguine è molto frequente nei nove mesi, specialmente durante le ultime settimane di gestazione perchè è dovuto, sostanzialmente, al crescere del pancione. Questo, con il suo peso, preme sugli organi interni generando fitte e crampi all’addome e all’inguine. Ma, quali sono i sintomi in questi casi e cosa fare?
Sintomi
Il dolore all’inguine in gravidanza, specie negli ultimi mesi, si avverte sotto forma di fitte, più o meno intense. Solitamente colpisce più il lato destro che quello sinistro ed aumenta quando si cammina o si fa attività fisica. In genere non compaiono altri sintomi. Tuttavia, qualora dovessero riscontrarsi altre manifestazioni anomale (perdite, sanguinamento, dolore intenso nella zona lombare della schiena), si consiglia di consultare il ginecologo. Potrebbe trattarsi, infatti, anche di un aborto spontaneo.
Cause
Il dolore all’inguine in gravidanza è legato allo sviluppo del pancione, che preme sugli organi interni. Anche l’inguine, dunque, subisce questo peso. Inoltre, a partire dalla 37sima settimana possono aversi le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks, che sono fisiologiche e preparano l’utero al parto. Un’altra possibile causa del dolore all’inguine in gravidanza è lo stiramento del legamento rotondo, uno dei legamenti che mantiene l’utero in posizione. Questo legamento durante i nove mesi si allunga e diventa sempre più sottile. Proprio questi stiramenti possono provocare dolore, principalmente sul lato destro dell’inguine. Anche in questo caso il dolore è più intenso in seguito ad attività fisica.
Cosa fare
Come trattare il dolore all’inguine e i crampi addominali? Come anticipato, descrivendone le cause, il dolore all’inguine non deve preoccupare eccessivamente perchè si tratta di un dolore dovuto proprio al crescere del pancione. Alcuni accorgimenti, però, permettono di alleviare il fastidio. Si consiglia, in primis, di evitare i movimenti bruschi e di assumere la stessa posizione per un periodo prolungato di tempo. E’ bene anche evitare attività troppo intense, che potrebbero sovraccaricare muscoli e legamenti. Anche lo yoga può aiutare in questi casi, così come l’utilizzo della fascia per sostenere il pancione. Se il dolore all’inguine, poi, è accompagnato da perdite anomale ed è particolarmente intenso, meglio recarsi dal ginecologo, perchè potrebbe trattarsi di aborto spontaneo o parto prematuro.
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