Gemelli monocoriali monoamniotici e biamniotici, cosa significa? Quando si viene a sapere di vivere una gravidanza gemellare i dubbi sono tanti e non sempre è facile risolverli. Le mamme si chiedono soprattutto se i due bambini saranno perfettamente identici, se solo somiglianti oppure diversi in tutto e per tutto. Tuttavia, questa non è l’unica domanda che le neo mamme si fanno quando sanno di vivere una gravidanza gemellare. Spesso, poi, i termini utilizzati dai medici sono di difficile comprensione, anche se ci vengono spiegati più volte. Un dubbio che riguarda le gravidanze gemellari attiene alla differenza tra gemelli monocoriali monoamniotici e biamniotici. Cosa significa?
Gravidanza gemellare monocoriale e bicoriale
La gravidanza gemellare è più complessa di quella singola, perchè in questo caso ci sono due neonati nel pancione. La gravidanza gemellare, comunque, può essere il risultato di un’ovulazione multipla oppure no. Il primo caso si ha quando due spermatozoi fecondano due cellule uovo diverse; in altri casi, invece, si assiste alla divisione di una singola cellula uovo fecondata in un secondo momento. Quando le cellula uovo viene fecondata da un solo spermatozoo per dividersi in seguito, la gravidanza gemellare è monozigote e può avere esiti diversi a seconda dell’epoca in cui lo zigote si divide. Quando la divisione dello zigote avviene tra il primo e il terzo giorno dopo la fecondazione si ha una gravidanza gemellare bicoriale; questo vuol dire in parole semplici che i due feti si troveranno immersi in due placente. Quando, invece, la divisione dello zigote avviene dopo il quarto giorno a partire dal concepimento si ha una gravidanza monocoriale, una gravidanza, cioè, in cui gli embrioni si trovano immersi nella stessa placenta. Insomma, è proprio questa la differenza fondamentale tra gravidanza gemellare monocoriale e bicoriale: nel primo caso gli embrioni sono immersi in una sola placenta e nel secondo in due placente differenti.
Gravidanza monoamniotica e bioamniotica
La gravidanzia monocoriale, quella cioè in cui i due feti gemelli condividono la stessa placenta, può essere monoamniotica e bioamniotica. Qui la differenza riguarda, invece, i sacchi amniotici e anche in questo caso essa è determinata dal tempo di divisione dei zigoti. Difatti, se la la divisione avviene tra il quarto e l’ottavo giorno dopo la fecondazione, i feti si svilupperanno con una placenta e due sacchi amniotici (gravidanza gemellare monocoriale biamniotica); se, invece, la divisione avviene dopo l’ottavo giorno dal concepimento i feti si svilupperanno con una sola placenta e in un solo sacco amniotico (gravidanza monocoriale monoamniotica). Tra le due, comunque, è molto più frequente la gravidanza bioamniotica. In caso di ulteriori dubbi, meglio chiedere al medico.
Scopri anche se con il parto gemellare è meglio il cesareo o quello naturale.
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