La gravidanza extrauterina, definita anche gravidanza ectopica, rappresenta in assoluto una delle complicanze più gravi cui la donna può andare incontro restando incinta. Si verifica ogni qualvolta che l’embrione si annida al di fuori dell’utero, generalmente nella tuba (in questo caso si parla di gravidanza tubarica) ma anche nelle ovaie, nel collo uterino e più raramente nella cavità addominale. Si tratta di una complicazione abbastanza frequente che si verifica nello 0,5-0,9% delle gravidanze. La forma più frequente di gravidanza extrauterina è quella tubarica che si instaura nelle tube di Falloppio e colpisce maggiormente le pluripare rispetto alle primipare. Sappiamo inoltre che nel 60% dei casi l’embrione si annida nella tuba destra, mentre la sinistra è sede di gravidanza extrauterina nel restante 40%.
Gravidanza extrauterina sintomi
In un primo momento, una gravidanza extrauterina si sviluppa come una gravidanza normale e presenta gli stessi sintomi, come la nausea e il seno gonfio. Successivamente i sintomi della gravidanza extrauterina variano in relazione allo stadio: nella fase iniziale spesso risultano completamente assenti e questo fa sì che se ne rallenti la diagnosi precoce, mentre verso la settima/ottava settimana di gestazione i sintomi si possono manifestare con dolore intenso e improvviso nella zona pelvica accompagnato da perdite di sangue dalla vagina e svenimento. Il sanguinamento vaginale può variare da lievi a marroni perdite vaginali, per cui potrebbe sembrare di essere in un periodo normale. Tuttavia, alcune donne non hanno questi sintomi e non sospettano di essere incinte fino a quando un test di gravidanza positivo non dirà loro il contrario.
Cause della gravidanza extrauterina
Ci sono alcuni fattori di rischio che potrebbero aumentare le probabilità di una donna di vivere una gravidanza extrauterina. Tra questi ritroviamo: un precedente intervento chirurgico alle tube di Falloppio o precedente infiammazione delle tube di Falloppio. Poiché il rivestimento delle tube di Falloppio è delicato, un’eventuale infiammazione o dei traumi possono, infatti, determinare un errato impianto dell’ovulo fecondato. Un alta causa potrebbe essere l’instaurarsi di una gravidanza durante l’utilizzo di una bobina contraccettiva o la pillola contraccettiva base di solo progestinico (mini-pillola). Se si rimane incinta con la fecondazione in vitro poiché vengono inseriti nell’utero della donna uno o più uova. Nonostante sia collocato all’interno del grembo materno, l’ovulo fecondato può ancora, collocandolo nella zona sbagliata, svilupparsi al di fuori della cavità dell’utero. Tuttavia, molte donne vivono una gravidanza extrauterina non presentando nessuno di questi fattori di rischio.
Gravidanza extrauterina conseguenze
Una gravidanza extrauterina di solito non è in grado di sopravvivere e nella maggior parte dei casi l’embrione non si sviluppa tanto che si verifica un aborto spontaneo che avviene entro il secondo mese di gestazione e si accompagna ad un aumento del dolore addominale e in molti casi a emorragia. Soltanto raramente avviene il riassorbimento spontaneo del materiale ovulare mentre in molti casi la gravidanza tubarica provoca la rottura della tuba. Ciò succede quando la patologia non viene diagnosticata in tempo e l’embrione aumenta di volume; ne consegue un quadro drammatico in cui si impone come necessario l’intervento chirurgico d’urgenza per risolvere la patologia. Se invece la gravidanza extrauterina viene diagnosticata precocemente si dovrà intervenire tempestivamente con un’adeguata terapia medica. La diagnosi può essere fatta tramite un’ecografia transvaginale associata al dosaggio delle Gonadotropine corioniche (beta –HCG) nel sangue. Il valore della beta-HCG risulterà più basso rispetto ai valori corrispondenti alla presunta epoca gestazionale; inoltre tale valore subirà aumenti giornalieri inferiori a quanto ci si aspetta in una normale gravidanza. La gravidanza extrauterina può essere davvero pericolosa per la donna, in quanto potrebbe provocare anche emorragie interne.
Nuova gravidanza dopo extrauterina
Le prospettive per future gravidanze dipendono da diversi fattori, in particolare se l’altra tuba di Falloppio appare normale oppure no. In generale, dopo una gravidanza extrauterina, il 20 per cento delle donne incorre in un’altra gravidanza extrauterina, il 30 per cento non rimane di nuovo incinta e il 50 per cento avrà una normalissima gravidanza.