Incontinenza urinaria dopo il parto cesareo: rimedi e consigli

pancione

Incontinenza urinaria dopo il parto cesareo: i rimedi e i consigli per limitare questo fastidioso problema sono tanti. Soffrire di perdite involontarie di urina in gravidanza e dopo il parto, sia naturale che cesareo, è alquanto frequente. Durante i nove mesi, infatti, l’azione di alcuni ormoni (del progesterone in particolare) contribuisce al rilassamento dei muscoli che controllano la minzione. Per questo, anche dopo il parto, è possibile che la mamma si ritrovi, in seguito a una risata o ad uno sforzo fisico, a perdere delle piccole quantità di urina. Si tratta di un fastidio che, chiaramente, è fonte di forte disagio per le donne. Le soluzioni, però, esistono.

Cause

L’incontinenza nei nove mesi e dopo il parto è un problema diffuso. Oltre all’azione degli ormoni che favoriscono il rilassamento della muscolatura pelvica, a determinare questo fastidio è proprio il peso del crescere del pancione, che preme sulla vescica. In gravidanza, dunque, soprattutto a partire dal terzo trimestre, le donne sono particolarmente soggette a questo problema. Dopo il parto, poi, il rilassamento dei muscoli determinato dal progesterone (particolarmente abbondante in gravidanza) causa una perdita di controllo dei muscoli che regolano la minzione. Il risultato sono piccole perdite di urina del tutto involontarie. Cosa fare in questi casi?

Rimedi e consigli

I rimedi per l’incontinenza urinaria dopo il parto cesareo sono diversi. In questi casi si raccomanda di agire soprattutto sulla dieta. Meglio evitare, quindi, tutti i cibi che, se assunti in grandi quantità, favoriscono la minzione. Tra questi anche l’ananas e le mele, particolarmente diuretiche. Anche le bevande gasate, il tè, il caffè e i cibi piccanti andrebbero sempre limitati perchè hanno l’effetto di irritare la vescica. Quando la ferita del cesareo è completamente guarita, poi, se il problema dovesse persistere, si possono svolgere degli appositi esercizi che permettono proprio di rinforzare la muscolatura del pavimento pelvico. Tra questi anche gli esercizi di Kegel, che si possono fare anche a casa. Dopo un paio di mesi di esercizi il problema dell’incontinenza dovrebbe risultare già fortemente attenuato. Dopo di chè è probabile che il fastidio scompaia anche spontaneamente nel giro di qualche mese. Tuttavia, per vivere con serenità le perdite involontarie, si possono trovare anche in commercio specifici assorbenti per le perdite urinarie, che permettono la massima libertà di movimento e proteggono dalla formazione di cattivi odori.

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