La stipsi nei bambini può essere curata con diversi rimedi naturali. La stitichezza, anche nei bambini, è legata prevalentemente ad abitudini alimentari errate. Se i piccoli assumono poca frutta e verdura, bevono poco e abusano di cibo spazzatura, la digestione diventa più lenta e difficoltosa. Le conseguenze sono: flatulenza, gonfiore addominale e senso di pesantezza alla pancia. Anche i neonati possono soffrire di stipsi ma, nelle prime settimane di vita, questa è del tutto normale e non deve preoccupare eccessivamente i genitori. Ma, quali sono i rimedi per risolvere il problema?
Nelle prime settimane di vita è normale che il neonato soffra di una certa stitichezza perchè questo apprende un po’ alla volta come contrarre i muscoli necessari ad evacuare e quindi non è necessario approntare alcun tipo di intervento. Solo in casi estremi, e sotto consiglio del pediatra, si può ricorrere ad un microclistere di glicerina. Nei bambini più grandicelli, invece, quando si riscontrano feci dure, evacuazioni dolorose e poco frequenti, il consiglio è quello di agire soprattutto sull’alimentazione. A fini preventivi, infatti, è importante aumentare la quantità di fibra alimentare che il bambino ingerisce quotidianamente. Via libera, quindi, a frutta e verdura, ma anche a legumi e cereali integrali. Purtroppo è anche vero che i bambini non amano molto questi alimenti, ma li si può mascherare bene con gli stratagemmi giusti. La frutta, ad esempio, può essere servita con un cucchiaio di gelato o panna montata, mentre la verdura può essere tritata e “nascosta” nel sugo o nel ripieno di polpette o tortellini. Anche l’idratazione è di fondamentale importanza, quindi è necessario fornire ai più piccoli tanti liquidi, soprattutto acqua. No, invece, alle bibite gassate che aumentano il problema della stitichezza.
Resta fondamentale anche l’esempio dei genitori che, se amano la frutta e la verdura, trasmettono questo messaggio ai figli. Tra i rimedi naturali per risolvere la stitichezza nei bambini, poi, anche i fermenti lattici, contenuti soprattutto nello yogurt. Infine, solo nei casi più importanti, il pediatra può prescrivere la somministrazione di lassativi. Questi ultimi, però, vanno utilizzati solo in casi eccezionali perché diversamente possono creare assuefazione. Questo vuol dire che il bambino non sarà più portato ad evacuare naturalmente, ma avrà sempre più spesso bisogno dei lassativi per farlo. Insomma, l’uso dei lassativi deve essere veramente eccezionale, soprattutto nei bambini.