Quando arriva l’invito di partecipazione a un matrimonio dopo i complimenti e gli evviva che di norma si fanno ai futuri sposi, a meno che non siano ex dove il tutto appare quantomeno surreale, il secondo pensiero va sempre all’abbigliamento. Inutile nascondercelo, il cosa mi metto è un cruccio che riguarda tutti, uomini, donne e bambini. Ma oltre ai suggerimenti di stile per essere delle invitate impeccabili, è sempre bene tenere presente le regole del bon ton. Primo punto da chiarire è l’ora della cerimonia e del ricevimento, se la mattina o la sera varia anche l’abbigliamento scelto.
Seconda regola, mai credere a chi ti spaccia la favola del ‘Ma non ti preoccupare è una cosa semplice e informale‘ falso, perchè, salvo precise indicazioni degli sposi, rischi di presentarti in jeans nel mezzo di abiti da sera e cravatte. Un consiglio per le donne, fate attenzione alle scarpe, spesso compriamo l’abito più carino che troviamo e il giorno prima dell’evento ci ritroviamo scalze per casa alla ricerca di un qualcosa che ‘possa andare’, finale: isteria.
Evitate il nero o il bianco, è la prima regola del bon ton dell’invitato, il bianco è della sposa mentre di nero ci si veste ai funerali, da evitare anche il total look, attira troppo l’attenzione soprattutto se il colore scelto è rosa o rosso. I colori pastello sono i più adatti.
Mai spalle scoperte in chiesa, anche se le temperature rischiano di farvi sciogliere nel mentre del ‘Si, lo voglio’ portatevi uno scialle leggero, o un copri spalla. L’invito aiuta nella scelta dell’abito, due le precisazioni da tenere presente ‘è gradito l’abito scuro‘ significa che l’eleganza è suggerita, mentre nel caso di ‘cravatta nera‘ allora eleganza e formalità sono esplicitamente dichiarate.
Una chicca di bon ton va rivolto alle scarpe, è sempre meglio indossare le calze anche con i sandali, anche ad agosto, pare che i piedi nudi non siano graditi. Ultimamente mi è capitato di vedere signore davvero troppo scolate e con abiti troppo corti, oltre che molto appariscenti, è la festa della sposa, non dimenticatelo mai, sua la bellezza, sua l’attenzione, cercare di risaltare non è mai segno di buona educazione.