Secondo un’indagine condotta dal settimanale Time, il 44% della americani vive con il partner senza essere convolato a nozze, soltanto il 46% degli uomini e delle donne single sogna i fiori d’arancio e il 40% pensa che il matrimonio sia una tradizione ormai passata e obsoleta. Emerge quindi la fotografia di un’America profondamente cambiata, dove un’ istituzione un tempo sacra e tanto celebrata non è più considerata necessaria dalla maggior parte degli americani. Il calo delle nozze è comunque una tendenza diffusa, anche in Italia. Da noi però il 53,6% degli italiani continua a preferire il matrimonio alla convivenza..
Sull’ultimo numero del settimanale Time, in edicola in questi giorni, è pubblicato un interessante servizio sugli americani e il matrimonio, cui viene dedicata anche la copertina. Dall’inchiesta, dal titolo Who needs marriage? (chi ha bisogno del matrimonio) emerge che il 44% delle persone vive con il partner senza essere convolato a nozze e soltanto il 46% degli uomini e delle donne single sogna i fiori d’arancio. Insomma, meno di 1 americano su 2 ha l’intenzione, o anche solo il desiderio, di recarsi all’altare per dire sì al suo fidanzato o alla sua fidanzata. Addirittura, emerge dall’indagine, il 40% degli americani pensa che il matrimonio sia una pratica ormai sorpassata ed obsoleta.
Un po’ di sano romanticismo fa comunque capolino: alla domanda sul perchè ci si sposa, l’89% degli intervistati dal Time afferma di sposarsi per amore e il 51% delle coppie sposate o conviventi è convinto che il loro rapporto sia molto più intimo e vero rispetto a quello dei loro genitori.
Il lato più tradizionalista della società americana emerge invece affrontando il concetto di famiglia. L’86% dice che un solo genitore con figli costituiscono una famiglia, quasi altrettanti (80%) afferma che una coppia non sposata con un bambino è una famiglia e per il 63% una coppia gay o lesbica che allevare un bambino è una famiglia. La presenza di bambini condiziona nettamente queste definizioni, ma, insospettabilmente anche il fatto di essere o meno sposati. Se una coppia convivente non ha figli, la maggior parte del pubblico dice che non costituiscono una famiglia, mentre se una coppia è sposata senza figli, l’88% li considerano come una famiglia.
Anche se in modo meno drastico, anche in Italia ci si sposa sempre meno, a conferma del trend globale che vede il calo dei matrimoni unito alla crisi di questa istituzione. Nella Penisola l’anno scorso sono stati celebrati circa 16mila matrimoni in meno rispetto al 2008, secondo l’Istat, il matrimonio religioso si conferma quello più celebrato con il 62,5% e avanza costantemente il rito civile, scelto da un numero crescente di coppie. A livello geografico, poi, c’è una netta differenza: in Italia ci sposa soprattutto al Sud, mentre al Nord le unioni matrimoniali sono molto più ridotte e le separazioni sempre più frequenti.