Dopo l’annuncio ufficiale delle nozze fra il principe William e Kate Middleton, e la proclamazione da parte del primo ministro britannico David Cameron, di venerdì 29 aprile, come bank holiday ovvero festa nazionale, per dar modo alla cittadinanza inglese di festeggiare i suoi reali arriva la brutta notizia.
Il matrimonio di William e Kate regalerà sì ai britannici un lungo ponte di primo maggio che si concluderà lunedì 2, ma saranno loro a dover pagare i costi della sicurezza.
L’ufficio del principe Carlo, il padre dello sposo, ha annunciato infatti che i costi relativi alla cerimonia: musica, fiori, ricevimento e luna di miele saranno a carico della Famiglia Reale con un contributo da parte della regina Elisabetta (in particolare, se il ricevimento si terrà a Buckingham Palace, la regina pagherà per quello, ha detto una fonte di St James’s Palace) e della famiglia Middleton. I contribuenti britannici dovranno però sostenere i costi della sicurezza legata all’evento. Il Daily Mail ha sottolineato che i costi della sicurezza per le nozze potrebbero arrivare a 20 milioni di sterline, pari a piu’ di 23 milioni di euro! Una spesa non indifferente per la cittadinanza britannica, che comunque non sarebbe tenuta a sostenere alcun costo dal momento che William non è l’erede diretto al trono e quindi le nozze non sono ufficialmente un evento di stato.
Per quanto riguarda i costi del matrimonio, le spese dello sposo e quelle della sposa, la tradizione vorrebbe che fosse la famiglia dello sposo ad addossarsi il costo del matrimonio, ma in questo caso non sarà così. La famiglia di Kate probabilmente pagherà il vestito, che prime indiscrezioni vorrebbero targato Issa London e che disegnerà per lei la stilista brasiliana Daniella Issa Helayel, già designer del famoso abito blu indossato per dare l’annuncio ufficiale del suo matrimonio.
Sebbene William e Kate abbiamo promesso che baderanno al contenimento delle spese – vista la condizione di crisi che sta attraversando il Paese, per le nozze più attese del prossimo anno si stima una spesa tra i 20 e i 40 milioni. Parte dei costi potrebbero comunque rientrare nelle casse inglesi dal momento che l’evento attirerà turisti e curiosi da tutto il mondo con un indotto potenziale di 620 milioni di sterline!