Dalle passerelle di Louis Vuitton e Prada, passando per Donatella Versace e Alberta Ferretti, esempi di look da copiare se ne hanno tanti, talmente tanti che alla fine non si ha mai una idea precisa di cosa indossare la notte del 31 dicembre. Gonne ampie e a vita alta sono tra le idee più originali e semplici alla portata di tutti. Ovviamente c’è da tenere conto del fattore lunghezza e quindi della propria altezza, in modo da non essere sopraffatte dal tessuto e non risultare sgradevolmente tozze. Per molte appena sotto il ginocchio può essere già deleterio. Il tessuto inoltre non deve essere né troppo pesante né troppo leggero. Considerate anche dei modelli vintage se vi piace il genere.
Nero
Dal film ‘Il diavolo veste Prada’, Anne Hathaway insegna che per cambiare totalmente la nostra immagine abbiamo un urgente bisogno di Chanel. Eppure la Hathaway è riuscita a conquistare in brevissimo tempo Hollywood grazie al suo fascino da ragazza acqua e sapone. Spesso protagonista delle copertine delle più importanti riviste di moda, Anne Hathaway oggi detta stile. Con la frangia o i capelli raccolti, stile Holly Golightly in ‘Colazione da Tiffany’, per le serate importanti opta sempre per un abito nero. Una scelta sicura quella del total black alla quale l’attrice abbina un accessorio immancabile, ovvero un sorriso smagliante.
Rosso
Ma non c’è natale senza un qualcosa di rosso. Scavando nella recente collezione dell’intramontabile Alexander Mc Queen, scomparso a Febbraio e poi celebrato nella Cattedrale di San Paul a Londra, troviamo un sexy tubino rosso vivo con cintura e spacco posteriore. E poi c’è l’evergreen della moda, la linea Rosso Valentino. Ispirato dai vividi toni cromatici visti durante una vacanza in Spagna, lo stile creato dallo stilista basato su una particolare sfumatura di rosso molto acceso, tra il carminio, il porpora ed il rosso cadmio, riesce ad imprimere all’abito una eleganza ed una raffinatezza che ogni donna nella vita vorrebbe almeno possederne uno. Sui red carpet sono molte le star che non rinunciano a questa possibilità. Tra le tante, l’affascinante e popolare Monica Bellucci.
Leopardato
Per i tessuti il must del momento è rappresentato dal Leopardato. Istinto animale che si tramuta in seduzione, per una notte all’insegna della passione animalier. La nota maison francese LV mette le scarpe, mentre Dolce & Gabbana realizzano la linea d’abbigliamento ‘Happy Leo’, caratterizzata da abiti dal diverso taglio con stampa leopardata in inconsuete tonalità e promossa da testimonial d’eccezione come Kylie Minogue, Katy Perry, Rihanna, Margherita Missoni, Peaches Geldof e Juliette Lewis.
Haute Couture / Bon Ton
Nella gamma dei colori di tendenza per l’inverno 2010-2011, l’Oro e il Rosa si adattano alle festività natalizie trasformandosi in tonalità brillanti ma non troppo, abiti bon ton – complice il personaggio di Blair assegnato alla bellissima Leighton Meester – e accessori sgargianti. L’abito da sera lungo non deve mancare tra le vostre opzioni, se poi appartenente alla linea Haute Couture realizzata dall’Atelier Versace, va ancora meglio. Indossando un abito Donatella Versace lascerete sicuramente tutti a bocca aperta, ma tali vestiti, seppur stupendi, non sono proprio alla portata di tutti. Che ne dite allora di fare un salto dall’Italia a New York è frugare nel guardaroba della Carrie internazionale?
Vintage / Fai da te
Guardando il famoso serial tv, ‘Sex and the City’, ormai divenuto saga cinematografica, non si può fare a meno di constatare come negli anni Sarah Jessica Parker sia riuscita a divenire un esempio di stile super copiato. Detta tendenze probabilmente in maniera inconsapevole ma è soprattutto grazie al suo personaggio che è l’eroina moderna di molte donne. Determinata, romantica, sensibile e sexy senza eccessi, Carrie Bradshow adotta stili diversi a seconda delle occasioni: sensuale in canottiera tra le mura domestica, raffinata in tailleur per un pranzo di lavoro, sportiva in denim mentre passeggia nel parco. Un modo di vestire semplice ma con gusto, riuscendo ad abbinare consapevolmente tessuti, colori e accessori. Capi di abbigliamento che attingono spesso dal passato, riuscendo a combaciare classico e moderno, provenendo da boutique vintage, mercatini e affini, e che non sono per niente costosi. Dalle strade alle passerelle, passando per l’armadio delle nostre nonne, ritorna di moda l’abito retrò. Anni ’30 e ’50 rivisitati per sentirsi a proprio agio nelle metropoli del mondo.