L’inverno non è solo la stagione del freddo che ci costringe a coprirci con strati su strati di morbidezza, di Babbo Natale, delle diete last minute poichè reduci dalle festività natalizie, ma è anche il momento in cui vi sono molti matrimoni. E in una società multiculturale come la nostra vi potrebbe benissimo capitare di essere invitate ad un tipico matrimonio indiano, per questo vi suggeriamo cosa indossare per essere alla moda con stile e rispetto verso una cultura diversa, in particolare scegliendo tra due tipi di abiti tradizionali indiani: il Sari e il Salwar Kameez.
Prima di tutto cerchiamo di rimetterci in forma dopo le passate festività natalizie, dedicando seriamente delle giornate al nostro aspetto fisico visto che per bruciare 100 calorie in 10 minuti bastano pochi esercizi fisici, seguiti da qualche accortezza a tavola. Ma passiamo al guardaroba. L’eleganza è quasi un biglietto da visita nei matrimoni indiani. I tessuti cangianti, preziosi e ricamati ovviamente sono il punto chiave di un abbigliamento privilegiato, basta che non rubate la scena alla sposa.
Il Sari
Considerato un Must have nell’abbigliamento indiano è il Sari: lungo e drappeggiato, non c’è niente di più elegante. Quando si decide sul colore, di solito si opta per un lato maggiormente lumonioso e su una tonalità di fondo molto profonda, come può essere il porpora, il turchese, l’arancio bruciato, il marrone o il classico rosso o verde foglia. Colori fondamentalmente autunnali volti ad esaltare il make up che rimane abbastanza sul naturale. Per evadere dalle ‘tradizioni’ scegliete il nero. Il tessuto deve essere morbido come la seta o lo chiffon. Sulle spalle adagiate uno scialle che cade morbido. Completano il look, capelli raccolti in uno chiffon, gioielli semplici che adornano principalmente le orecchie, lasciando il collo nudo, come orecchini chandelier o pendenti in pietra. Ai piedi tacchi discreti o zeppe.
Il Salwar Kameez
Se quello che avete in mente è un Salwar Kameez, le cose più importanti da tenere a mente sono il tessuto e la vestibilità. I colori che funzionano meglio sono fango, rosa, smeraldo, mango e blu, e a seconda se si tratta di una cerimonia di giorno o di notte: optate per tonalità più leggere al mattino e per quelle profonde la sera. Per i tessuti vi suggerisco di andare sui materiali rigidi che mantengono la forma dritta. Per un effetto maggiormente irridiscente, utilizzate più tessuti in modo che le decorazioni fuoriescano lentamente, passo dopo passo. Allo stesso tempo però non sovraccaricatevi, rimanendo nel complesso sensuali e semplici. I ricami devono sottolineare maniche e scollatura.
Quel che sembra essere adeguato è quindi uno stile pulito, tagli netti, scollature audaci ma contenute. Se vi piace apparire puntate sugli accessori come fiori e spille tra i capelli, sandali eleganti con cinturino, calze ricamate, monili Swarovski, capelli sciolti con riccioli alla fine oppure se li avete lisci passate un leggero tocco di lacca e fissateli naturalmente, viceversa per le ricce ammorbiditeli con un pò di gel; e trucco occhi deciso e accattivante. Alla base una buona dose di correttore dello stesso tono della vostra pelle per coprire macchie e occhiaie. Per una maggiore compattezza vi suggerisco un fondotinta minerale, di una tonalità però più chiara del vostro incarnato. Concentratevi poi sui vostri occhi, con un eyeliner nero, preferibilmente liquido. Attenzione a non fare una linea troppo spessa. Infine kajal e mascara, garantendo una messa in evidenza della forma degli occhi. Per le labbra, inizia con un buon balsamo e se è necessario definire usa una tonalità più scura di rossetto rispetto al tuo abbigliamento, oppure utilizzate un gloss trasparente. Evitate assolutamente il rosso.