Tutte le diete dimagranti, ma anche quelle che servono per la depurazione dell’organismo, consigliano di bere molta acqua. C’è chi considera l’acqua un elisir di giovinezza e di lunga vita, chi dice che bere acqua fa bene al corpo e a tutti i suoi organi sempre, in effetti l’acqua fa bene, ma ci sono dei casi molto particolari in cui potrebbe anche fare male. Eccone alcuni.
L’acqua non è sempre uguale, ci sono acque più ricche di sali minerali ed altre che ne contengono meno, acque ricche di sodio ed altre che contengono invece più anidride carbonica. Questo si dovrà tener presente per capire di quali sali minerali ha più bisogno ogni singolo organismo. In genere vale la regola di cambiare acqua di tanto in tanto. Anche se si consuma l’acqua del rubinetto sarebbe bene di tanto in tanto anche consumare dell’altra acqua. Ma veniamo al dunque: quando fa male bere troppa acqua?
Gli organi più toccati dall’assunzione dell’acqua sono i reni, sono loro che, grazie alla presenza di sofisticati sensori, permettono, in caso di assunzione di una quantità d’acqua superiore alla norma, di aumentarne l’eliminazione urinaria riportando il contenuto idrico dell’organismo entro i limiti normali. Il compito principale dei reni è dunque quello di mantenere il più possibile stabile le quantità di acqua e di sodio presenti nell’organismo. In caso di reni sani, giovani e ben funzionanti il problema in genere non sussiste. Nel caso di malattie renali invece l’organo perde la capacità di regolazione idrica per cui il corpo può risentirne e vivere un’eccessiva idratazione o anche al contrario un’eccessiva disidratazione.
Un eccesso di acqua e sale, infatti, può essere anche rischioso per le persone che soffrono di disfunzioni cardiache, in quei casi sarà lo stesso medico ad indicare che acqua bere e in che quantità.
Quando si deve bere di meno?
Il rene è un organo che invecchia come tutti gli altri quindi gli anziani per esempio devono bere delle quantità giuste di acqua, senza esagerare per non affaticare i reni ma anche il cuore. L’organismo degli anziani fatica di più a smaltire un eccesso di acqua. Allo stesso modo però gli anziani rischiano facilmente la disidratazione quindi sarà importante mantenere sempre il giusto equilibrio. La cosa migliore sarebbe bere tanta acqua quanto si fanno urine, un altro metodo per capire quanto sarebbe giusto bere è quello di controllare il peso corporeo e, una volta che il peso è stabilizzato, non farlo variare troppo, un aumento di peso improvviso o eccessivo potrebbe essere collegato a un eccesso di acqua nell’organismo.
Quando si deve bere di più?
Bere molta acqua è consigliato in caso di calcoli renali perché si devono tenere le urine diluite, in modo da non favorire la formazione dei calcoli.
Le giovani donne soggette a frequenti infezioni urinarie devono bere anche tanta acqua per non avere un’eccessiva concentrazione delle urine che porta quei fastidi.
In genere è poi consigliato di bere molto quando fa caldo, per idratare il corpo, in caso di dissenteria sempre per recuperare i liquidi perduti e in caso di stitichezza per favorire l’evacuazione.