La bronchite è un’infiammazione dei bronchi, che, nel nostro corpo, hanno l’importante funzione di condurre l’aria all’esterno degli alveoli polmonari. Nelle sue due tipologie (acuta e cronica), la bronchite, è una patologia abbastanza comune. Ne soffrono, infatti, individui di qualunque età: bambini, adulti, anziani, ma ci sono fasce d’età e tipologia di persone maggiormente colpite da tale patologia. Conoscere i sintomi, le tipologie e le cure è molto importante per rendersi conto in tempo della patologia e comportarsi di conseguenza. Nei pazienti molto giovani o anziani il decorso può essere più delicato e necessita di una maggiore attenzione, poichè sono superiori i rischi di andare incontro a complicanze come l’insufficienza respiratoria.
Quando si parla di bronchite è bene ricordare che ve ne sono differenti tipi, con origini e sintomi diversi, che possono essere valutati e interpretati da un medico per condurre alla giusta cura ed evitare peggioramenti o situazioni critiche e indesiderate.
I diversi tipi di bronchite e le cause
La bronchite acuta
Ha origine per lo più virale o batterica, o ancora può essere scatenata da condizioni allergiche (ad esempio al polline, ai peli di animali o alla muffa). Nel caso della bronchite acuta i sintomi non superano le tre settimane. I virus, tra cui il comune virus del raffreddore, rappresentano la principale causa di questo tipo di bronchite.
La bronchite cronica
E’ una vera e propria malattia, e non rappresenta, come si potrebbe erroneamente pensare, soltanto un secondo stadio della bronchite acuta. Talvolta l’infiammazione delle pareti dei bronchi può essere permanente e non sempre ciò avviene dopo aver sviluppato la forma acuta. La bronchite cronica colpisce spesso i fumatori, ma non solo. Le cause possono essere anche legate all’inquinamento o a gas tossici. I sintomi in questo caso sono molto più duraturi, raggiungono i tre mesi durante l’anno e si ripetono nel tempo, anno dopo anno. Si stima che il 10% degli italiani soffra di bronchite cronica.
La bronchite asmatica e bronchite asmatiforme
La bronchite asmatica è molto più comune tra i pazienti molto giovani ed è legata a fenomeni allergici. La bronchite asmatiforme, invece, si presenta con sintomi molto simili alla bronchite asmatica, ma le cause non sono allergiche.
La bronchite infettiva
Questo tipo di bronchite è causata da infezioni batteriche e si sviluppa per lo più nel periodo invernale a causa di raffreddori o infezioni ai bronchi o alla gola
La bronchite catarrale
Questa tipologia di bronchite è, invece, caratterizzata da tosse e catarro.
Le Cause
Tra le cause della bronchite, dunque, ci sono tutti i fattori di infiammazione come allergie, infezioni (sia batteriche che virali), ma anche il semplice reflusso esofageo, oltre ovviamente al fumo, l’esposizione a sostanze chimiche o inquinanti e addirittura una particolare tipologia di clima eccessivamente freddo e umido.
I sintomi
I principali e più evidenti sintomi di un’infiammazione ai bronchi sono: la tosse persistente per lo più al mattino, le difficoltà respiratorie e il fiato corto, il catarro e la raucedine. In alcuni casi si possono avvertire sintomi simili a quelli di una comune influenza: dolori muscolari e/o mal di gola, febbre e dolore al petto.
La cura
Per curare la bronchite è necessario ricorrere a una terapia farmacologica, utile per ridurre i sintomi e velocizzare la guarigione nel caso della bronchite acuta. La terapia deve essere consigliata dal medico e definita in base ai sintomi e alla natura accertata del malessere. In base all’età e al caso specifico del paziente, il medico sarà in grado di prescrivere la giusta terapia, che è differente nel caso di bronchite nei bambini o sugli adulti. Vengono utilizzati per lo più antipiretici e antidolorifici, antibiotici, broncodilatatori e farmaci sedativi per la tosse. Possono essere utilizzati anche rimedi naturali e piante come la liquirizia, grazie alla sua azione antinfiammatoria, o l’echinacea, con azione antivirale e antibatterica.
Come prevenire
I consigli utili per prevenire la bronchite sono: prima di tutto smettere di fumare, deumidificare gli ambienti, evitare di entrare a contatto con agenti inquinanti o smog, ma anche evitare di entrare a contatto con virus e con persone influenzate o raffreddate. Inoltre
lavare spesso le mani aiuta ad evitare di contrarre infezioni virali. Per i soggetti più deboli può essere utile anche fare il vaccino antinfluenzale ogni anno.
L’Alto Adige è il luogo ideale per una vacanza autunnale o invernale in territorio altoatesino.…
Con l’avvicinarsi del Natale, la ricerca del regalo perfetto per lui diventa una priorità. I…
Esaminare gli accessori Tommy Hilfiger non è solo un'occasione per scoprire stile e qualità, ma…
La salute dei capelli è una preoccupazione comune che può essere influenzata da vari fattori,…
Quando si parla di calzature, Adidas rappresenta da sempre uno dei marchi più innovativi e…
Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…