Il cardo mariano ha diverse proprietà e benefici. Le controindicazioni sono poche e può essere assunto anche dagli anziani. Il cardo mariano è una pianta erbacea della macchia mediterranea, appartiene alla famiglia delle Asteracee ed è caratterizzata da una rosa di foglie spinose. I fiori, invece, sono di colore rosso-purpureo, mentre i frutti sono di colore nero, macchiati di giallo. Fin dall’antichità questa pianta veniva utilizzata soprattutto per il trattamento delle malattie del fegato, ma la si può utilizzare anche per prevenire le malattie cardiovascolari e come antiossidante naturale. Ma, quali sono le altre proprietà e gli ulteriori benefici del cardo?
Proprietà e benefici
Come anticipato, il cardo mariano è utile soprattutto nel trattamento delle patologie del fegato. Questa azione è dovuta alla presenza di “silimarina”, una sostanza contenuta nei frutti del cardo mariano. La silibinina è tra le sostanze naturali più utili nella cura delle malattie degenerative del fegato, l’epatite C e la cirrosi epatica. Tra l’altro, questa azione epatoprotettrice del cardo mariano, è stata confermata da numerose ricerche scientifiche e può essere utile anche in caso di ingrossamento del fegato, intossicazione da farmaci o da stupefacenti e in caso di abuso di alcolici (che compromettono il benessere del fegato). I frutti della pianta del cardo, inoltre, contengono molti antiossidanti naturali, che aiutano a combattere l’invecchiamento precoce e le malattie degenerative ad esso legate. Recenti studi, poi, hanno confermato che l’estratto di cardo mariano può aiutare anche a prevenire l’insorgenza delle malattie cardiovascolari e di alcune forme di cancro. Per sfruttare a pieno tutte queste proprietà benefiche del cardo, comunque, lo si può acquistare in farmacia, sotto forma di estratto secco o, meglio, in capsule. Si tratta di un rimedio che, quindi, non richiede prescrizione medica. In ogni caso, però, meglio prestare attenzione agli effetti collaterali e alle possibili controindicazioni.
Controindicazioni
Il cardo mariano non ha controindicazioni importanti e se ne registrano solo di lievi, legate a possibili effetti indesiderati di natura gastrointestinale. Tra gli effetti collaterali, però, c’è l’aumento della pressione arteriosa. Per questo, si sconsiglia l’assunzione del cardo mariano nei soggetti che già ne soffrono. Pur trattandosi di un rimedio naturale, però, si raccomanda sempre di chiedere informazioni al medico prima dell’assunzione; questo soprattutto quando si stanno assumendo già altri farmaci.
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