La carenza di acido folico è una disfuzione che può portare a disagi quindi malattie per l’oganismo e conoscerne sintomi e cause aiuta ad attuare la terapia tempestivamente. L’acido folico noto anche come folacina o vitamina B9, ha un ruolo importante nella formazione dei globuli rossi e la sua carenza può portare anche ad un certo tipo di anemia. I cibi come il pane integrale, frutta e verdura sono gli alimenti che contengono importanti quantità di acido folico e che se assunti regolarmente, permettono di contrastarne la carenza. La mancanza di acido folico è data generalmente da cause specifiche che andremo ad elencare di seguito che sono accompagnate da sintomi specifici, proprio come la comparsa di anemia o problemi legati alla crescita. Inoltre in gravidanza l’uso di acido folico previene malformazioni fetali come la spina bifida. Vediamo meglio che cos’è la carenza di acido folico e quali sono sintomi, cause e terapie da seguire
La carenza di acido folico è un problema per la salute dell’organismo in quanto questo è responsabile della corretta divisione cellulare con la corretta duplicazione del DNA. In particolare i globuli rossi che si dividono velocemente, le cellule gastro intestinali e genitali, sono maggiormente interessati dal fenomeno della carenza subendo i maggiori danni. Inoltre l’acido folico è basilare per il corretto funzionamento del cervello, stimola il buon funzionamento del fegato e degli stati emozionali, senza contare che aumenta la fame e la produzione di acido cloridrico, utile contro le intossicazioni alimentari.
I sintomi da carenza di acido folico
La mancanza di acido folico si caratterizza con scarsa crescita, diarrea, anemia e gengivite. Ma anche deficit di memoria, stanchezza, sia fisica che mentale caratterizzati da insonnia, irritabilità. Inoltre la carenza di acido folico aumenta il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari. Può anche manifestarsi anche attraverso lesioni alla bocca e alla lingua.
Cause della carenza da acido folico
Le cause della careza di acido folico sono quattro:
– L’insufficiente assunzione nell’alimentazione di cibi contenenti acido folico come la frutta e la verdura.
– Un non corretto assorbimento dell’acido folico causato da interventi chirurgici di tipo gastrico
– Durante gravidanza e nell’età infantile può esserci un fabbisogno maggiore di acido folico che ne determina rapidamente la carenza
-L’assunzione di farmaci antidepressivi e anticoncezionali ne possono inibire l’uso
Terapia carenza acido folico
L’alimentazione equilibrata con il giusto apporto di cibi ad alto contenuto di acido folico rappresenta insieme agli integratori, la soluzione per contrastare questa situazione. I cibi che contengono acido folico sono: lievito di birra, farina di soia, fagioli, ceci, crusca di grano, asparagi, lenticchie, noci, spinaci, cavoli, nocciole, broccoli, orzo, cavolini di bruxelles, farina di grano integrale, farina d’avena, fichi secchi, avocado, cocco fresco, mais, datteri, funghi, mirtilli, arance.