La cellulite, uno degli inestetismi più temuti dalle donne, si può combattere con l’aiuto delle piante, in particolare con il faggio e la betulla. Questa che è una delle patologie che colpisce generalmente più il sesso femminile che quello maschile, è un vero fastidio che nei casi più gravi diventa anche dolorosa, necessitando di un trattamento medico come nella maggior parte delle malattie della pelle. L’argomento resta in forma latente nei mesi invernali, per poi ricomparire puntuale con l’arrivo della bella stagione, in cui si comincia a fare a meno delle calze e a mettere le gonne che inevitabilmente scoprono le gambe, mostrando lo stato della nostra pelle! La natura ci viene in aiuto, infatti alleate nella lotta a questo odiato inestetismo sono le gemme di faggio e di betulla che sono due tra i rimedi naturali più utili per sconfiggerlo.
Le cause della cellullite come la ritenzione idrica, è data spesso da una vita sedentaria, un’alimentazione povera di fibre e cioè di frutta e verdura, il fumo e anche lo stress, quindi sicuramente, se si soffre di questa patologia si dovrebbe cambiare stile di vita: fare fitness, buttare le sigarette e seguire un regime alimentare più sano. Le gemme di betulla e di faggio sono un aiuto in più che sicuramente migliorano lo stato del gonfiore favorendo il drenaggio dei tessuti, purificando l’organismo. Gli estratti freschi di queste piante vanno diluiti nell’acqua quando si fa il bagno, oppure possono essere usati per fare un massaggio. Le gemme di betulla hanno un effetto diuretico e la sua linfa, contenente betulina, calcio, magnesio e potassio, provoca una buona azione antinfiammatoria. La linfa si acquista in erboristeria e bisogna berla sciolta in mezzo bicchiere d’acqua la mattina a digiuno per 3 settimane, o la si diluisce in un litro e mezzo d’acqua, da consumare nell’arco della giornata.
Altro rimedio molto utile è il decotto di gemme di betulla , da usare anche questo nell’acqua del bagno e per aumentare il potere disintossicante si può massaggiare la pelle con foglie di faggio, strofinandole sul corpo con con movimenti circolari, insistendo sulle zone interessate dalla cellulite, e sull’addome.